Istituto Nautico a Taranto, Liviano: “Ci stiamo lavorando da tempo”
“Già da tempo stiamo lavorando per portare a Taranto la sede dell’Istituto Nautico, compatibile e non alternativo agli indirizzi già esistenti per cui non possiamo non apprezzare, seppur tardiva, l’iniziativa del sindaco Stefàno di coinvolgere il presidente della Provincia, Martino Tamburrano, per portare tale istituzione a Taranto”.
Gianni Liviano, consigliere regionale tarantino, interviene così a poche ore dalla nota stampa diramata da Palazzo di città con la quale il primo cittadino comunica la sua intenzione di chiedere al presidente Tamburrano di attivarsi inoltrando la richiesta alla Regione Puglia.
“Nelle scorse settimane – spiega Liviano – ho incontrato, a Bari, l’assessore regionale al Diritto allo studio, Scuola e Università, Sebastiano Leo, con il quale abbiamo tracciato un percorso possibile per giungere alla stessa conclusione alla quale anche il sindaco Stefàno ambisce. Inoltre – prosegue Liviano – vorrei ricordare che a Taranto, negli istituti Cabrini e Archimede, già sono attivi dei corsi che potrebbero costituire una valida base di partenza”.
Sempre nell’ottica di incardinare a Taranto l’istituto Nautico, oltre all’assessore Leo, aggiunge Liviano, “ho incontrato la dott.ssa Anna Cammalleri, dirigente l’Ufficio scolastico regionale, nonchè la dirigente dell’Istituto nautico di Brindisi proprio per cercare di capire quale potrebbe essere il percorso piu’ rapido per raggiungere questa importante meta. Non solo, per incrementare la filiera formativa in questo settore, ho incontrato non piu’ di una settimana fa alcuni docenti del Politecnico di Bari i quali si sono detti pronti a realizzare a Taranto un Master di I livello di design nautico.
Questo, perchè, ormai la nostra città è indirizzata verso una nuova economia, che a lungo andare potrebbe rivelarsi competitiva rispetto alla grande industria, basata sull’accoglienza dei mega yacht e delle navi da crociera. Tutti elementi, questi, che ho abbondantemente ripetuto durante i dibattiti della “Tre giorni di fine estate” che si è conclusa giovedì scorso parlando di Mar Piccolo con la dott.ssa Vera Corbelli, commissario straordinario per le bonifiche, e attori locali. Tre giorni – ricorda il consigliere regionale – tutta impostata sul ruolo che il nostro mare può svolgere quale attrattore di nuove economie indispensabili per il rilancio del nostro territorio. Oggi il sindaco Stefàno ha scritto al presidente Tamburrano per chiedere l’istituzione del Nautico a Taranto”.
Ma è però piu’ opportuno che le polemiche, soprattutto se in ballo è la vision di futuro della città di Taranto, lascino il passo al fare “per cui, – conclude Liviano – apprezzo l’iniziativa, seppur tardiva, del sindaco e lo invito a una collaborazione proficua. A cominciare, anche, dall’individuazione in città vecchia, magari palazzo De Bellis opportunamente riportato alla legalità con lo sgombero di chi lo occupa abusivamente, di una sede per l’insediamento della Scuola di alta professionalità in Beni archeologici e paesaggistici dal momento che, anche in questo caso, il Politecnico di Bari è pronto ad investire sulla nostra città”.