Festa della Raccolta: la Masseria Carmine volta le spalle all’Ilva

TARANTO – Una mattinata per gioire, giocare, riflettere, ascoltare, stare in campagna, raccogliere e costruire. A distanza di sei mesi dalla semina della canapa su alcuni ettari di terreno presso la Masseria Carmine della famiglia Fornaro, oggi è arrivato il giorno per raccoglierla, intrecciarla, darle forma per costruire una grande installazione partecipata, simbolica, in grado di sfidare il vicino mostro fumante.

Proprio per questo motivo abbiamo scelto la foto in cui appare Vincenzo Fornaro, con le ciminiere alle spalle, come immagine simbolo di questa giornata di riscatto. Fu lui, insieme agli altri componenti della famiglia Fornaro, a veder morire circa 600 capi di bestiame, abbattuti tra il 2008 e il 2010 perché contaminati dalla diossina e dal pcb emessi dal Siderurgico. Da allora tante cose sono cambiate. Quella terra bruciata dai veleni ora rappresenta un cambio di rotta verso forme di sviluppo alternativo, finalmente rispettose dell’ambiente e della salute umana.

Dopo aver raccolto la canapa nei terreni della masseria, i ragazzi coinvolti nel progetto hanno realizzato – con l’ausilio degli insegnanti – una nave destinata a raggiungere nuove orizzonti. Le immagini gentilmente fornite dall’amico Max Perrini parlano da sole e infondono fiducia e speranza.  La scelta della canapa non è casuale. Essa ha la capacità di assorbire i metalli e gli inquinanti dai terreni contaminati ed è un materiale che può prestarsi a svariati usi. Da qualche mese si sta ipotizzando la creazione di un distretto della canapa in Puglia che punti a dare slancio a tutte le iniziative che possono garantire una reale riconversione economica, sociale e culturale del territorio.

L’evento di oggi è stato anche un atto d’amore per il quartiere Paolo VI, per i ragazzini dell’Istituto comprensivo Pirandello di Paolo VI (partner ufficiale), per le parrocchie della Vicaria Paolo VI, per l’associazione Noi E Voi Onlus di Taranto, capofila del progetto ‘Terre Elette’, vincitore del Bando ‘Ambiente è sviluppo’ per Taranto 2015 della Fondazione Con il Sud. Una sfida progettuale che continua anche insieme a tutta la rete composta dalla coop.sociale Noi&Voi, dalla coop.sociale Stipa delle Fate di Crispiano, dal WWF di Taranto, dalla organizzazione di volontariato Il Germoglio di Paolo VI, da Appia Viaggi, dal Comune di Taranto, e dalla stessa masseria Carmine. Ripartire in modo sano e costruttivo si può. Basta crederci davvero.

Recent Posts

Tostapane, per usarlo al meglio devi controllare questa leva | Solo così il risultato sarà SUPERLATIVO: prova subito

Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…

3 ore ago

Candele fai da te, questo è il REGALO perfetto per Natale | Le profumerie ti odieranno a vita, risparmio assicurato

Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…

16 ore ago

Polpettine alla NUTELLA, questa è la genialata dell’anno | Puoi farle per merenda o a colazione, i bimbi ne vanno matti

Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…

18 ore ago

Sta arrivando il messaggio dell’INPS | I cittadini possono finalmente gioire, il ragioniere ha confermato tutto: non è un inganno

Italiani ancora sotto stress, ma questa volta possono tirare un sospiro di sollievo grazie al…

22 ore ago

Uova, se becchi questi CODICI non devi assolutamente acquistarle | Hai sempre rischiato la vita senza saperlo, prendi nota

Presta molta attenzione alle uova che porti a casa: se trovi questi codici, è meglio…

1 giorno ago

Tredicesima, da poco hanno comunicato la DATA dei pagamenti | Stravolte le regole dello scorso anno: italiani nel panico

È cominciato il conto alla rovescia per i pagamenti relativi alla tredicesima. La data ufficiale…

2 giorni ago