Taranto: workshop alla scoperta di capodogli e delfini
Nell’Alto Ionio e nel Golfo di Taranto la presenza dei cetacei è innegabile. Non più generici “avvistamenti” ma osservazioni e riscontri costanti e continui. Cresce l’interesse per l’aspetto biologico ed ecologico di questa specie e si fa sempre più intensa la voglia e la domanda di conoscere, vedere e avvicinare questi animali nel loro ambiente naturale.
I Cetacei sono una componente importante della biodiversità marina ma sono molto sensibili alle variazioni ambientali di varia origine e natura. Traffico navale, indagini geosismiche, impiego dei sonar, perforazioni dei fondali marini alla ricerca di giacimenti di idrocarburi, sono per loro causa di alterazioni comportamentali e spesso letali.
L’intensificarsi delle attività antropiche in mare ha fatto emergere una nuova urgente questione ambientale legata alla gravità delle conseguenze prodotte soprattutto dal rumore antropico sugli ecosistemi marini, sulla fauna marina e in modo particolare sui cetacei, la cui sopravvivenza è strettamente legata ad un corretto funzionamento dei loro sistemi di ricezione e produzione dei suoni.
La Fondazione Michelagnoli, impegnata ad accrescere la conoscenza dello stato dei mari e della tendenza evolutiva della loro funzionalità ecologica, ha organizzato un Workshop con l’obiettivo di favorire una maggior consapevolezza sulla presenza e le esigenze dei Cetacei nel Golfo, e nell’adiacente area dell’Alto Ionio, e promuovere l’adozione di procedure di azione per una migliore conservazione.
Relatori appartenenti al mondo universitario e della ricerca, esperti di diritto internazionale del mare, di bioacustica marina, di fisica nucleare, ricercatori e biologi marini si riuniranno in un Workshop dedicato alle criticità e strategie di protezione di capodogli e delfini dei nostri mari. Il Workshop avrà luogo a Taranto presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare il 30 settembre 2016.
Sarà una giornata di confronto che vedrà la partecipazione di rappresentanti di Enti, Agenzie, Organismi, Associazioni, Università e Istituti di Ricerca operanti sul territorio e coinvolti nella tematica in ragione della complessità delle attività umane in mare e della varietà di interazioni che possono verificarsi tra cetacei e tali attività.
Numerose sono già le adesioni per la partecipazione, anche da parte delle scuole. Il Workshop fa parte di un percorso più ampio che vede l’allestimento di una mostra documentaria, e successivamente una serie di incontri didattico-formativi rivolti alle scuole per promuovere la conoscenza degli habitat marini nonchè la realizzazione di un Numero Unico, redatto dopo il workshop, che conterrà gli interventi dei relatori insieme ad ulteriori contributi e temi di riflessione sullo stato ecologico dell’ambiente marino.