Bonifiche: a Taranto giornata di lavoro con il ministro dell’ambiente Galletti
Nell’ambito delle azioni volte alla bonifica e riqualificazione dell’area di crisi ambientale di Taranto, il prossimo 13 settembre, a partire dalle 9.00, si terrà a Taranto, presso il Castello Aragonese, piazza Castello 4, una giornata di lavoro sul tema: “Bonifica dell’area Vasta di Taranto – Un approccio innovativo per la creazione di un Laboratorio – Scala 1:1”.
La giornata di lavoro è stata organizzata dal Commissario Straordinario per la Bonifica, Ambientalizzazione, Riqualificazione di Taranto, dott. Vera Corbelli, in collaborazione con Remtech2016 – Remediation Technologies. L’iniziativa, che coinvolge tutte le Istituzioni e i cittadini, è finalizzata ad un confronto e comunicazione sull’attuazione di una strategia ampia che contempla anche la “rigenerazione” di un tessuto territoriale, sociale ed economico compromesso, che si vuole realizzare per l’area di crisi ambientale.
Il Commissario Straordinario per gli interventi urgenti di Bonifica, Ambientalizzazione e Riqualificazione di Taranto, dott. Vera Corbelli interverrà su questo argomento: “La bonifica, la riqualificazione, la rigenerazione dell’Area di crisi ambientale di Taranto per la creazione di una piattaforma tecnico – ambientale, sociale, quale contributo alla crescita sostenibile”.
La giornata vede la presenza del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, on. Gian Luca Galletti, e del presidente della Commissione Bicamerale Ecomafie, on. Alessandro Bratti. Parteciperanno i rettori dell’Università di Bari e del Politecnico di Bari, i rappresentanti della autorità Civili e Militari, associazioni.
La giornata di lavoro s’inserisce in una precisa strategia voluta dal Commissario Straordinario volta a condividere con istituzioni, università, sindacati, imprenditori, parti sociali, mondo della scuola, il lavoro svolto fino ad ora e i risultati ottenuti. A tal proposito sono già in programma nei prossimi mesi incontri, seminari, workshop, per rappresentare il percorso tecnico-scientifico- operativo intrapreso e confrontarsi sullo stesso. Questa programmazione si concluderà la prossima primavera (2017) con un convegno che sancisce i punti fermi delle azioni svolte e delle misure attuate nell’ambito della bonifica tarantina.