Naturisti sanzionati a Campomarino, associazione si ribella: falso senso del pudore

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«E’ con profondo rammarico che l’associazione Ass.Na.it (Associazione Naturisti Italiani) apprende dello spiacevole episodio del quale sono stati protagonisti  i naturisti sanzionati il giorno 23 agosto presso la spiaggia zona Commenda località Campomarino (Taranto) dalle forze dell’ordine». E ‘ quanto si legge in una nota che prosegue così: «In seguito ad una serie di sollecitazioni da parte di alcuni bagnanti contrari al naturismo pare che un giornalista ambientalista abbia richiesto ed ottenuto l’intervento delle forze dell’ordine al fine di sanzionare i naturisti presenti in spiaggia.

Appare quantomeno esecrabile che in Puglia lo spirito ambientalista  non accolga e tuteli la filosofia naturista e che addirittura la condanni come riprovevole ritenendo la nudità addirittura un’oscenità da cui preservare le famiglie di bagnanti.  Eppure nel resto d’ Europa il naturismo è insegnato nelle scuole ai bambini sin dalla più tenera età quale principio egualitario e rispettoso della natura.

La meravigliosa spiaggia pugliese a vocazione naturista, tollerata dalle autorità da oltre un ventennio, e’ raggiungibile tramite un sentiero percorribile a piedi ed è lontana da lidi privati, del tutto isolata. E’ necessario recarcisi appositamente per incontrare i naturisti… purtroppo talvolta dietro apparenti motivi di intolleranza legati ad un falso senso del pudore, si celano anche interessi di terzi che mirano a trasformare angoli di natura incontaminata in tratti di spiaggia privata. Augurandoci che non sia questo il caso si invitano le autorità locali ad accogliere la filosofia naturista favorendo la pratica del nudismo».

Il presidente dell’Ass.Na.It (Associazione Naturisti Italiani) Francesco De Gennaro, chiederà un incontro con l’amministrazione locale “al fine di sottoporre all’attenzione del sindaco e della giunta comunale l’ importanza di autorizzare la pratica del naturismo”.

«Difatti  – si legge ancora – la scelta di legittimare le spiagge a vocazione naturista si rivela assolutamente vincente, come è già avvenuto per la spiaggia del Troncone, a Marina di Camerota, dove la lungimiranza delle amministrazioni ha portato un nuovo ed importante indotto turistico ed economico di cui beneficia l’intero paese».

Lo stesso De Gennaro, dopo l’incontro con le autorità del comune pugliese, convocherà una conferenza stampa ai fini di sensibilizzare l’opinione pubblica e portare all’attenzione nazionale “le discriminazioni giuridiche e morali di cui i Naturisti sono purtroppo sempre più spesso vittime”.

La nota è la conseguenza di quanto accaduto nei giorni scorsi. In seguito ad un esposto presentato in Procura da Mimmo Carrieri, il 26 luglio scorso, in qualità di giornalista ecologista responsabile provinciale dell’associazione Cpa Ambiente, c’è stato un blitz congiunto della Guardia Costiera e dei Carabinieri (leggi qui).

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