Renzi a Taranto, Verdi: “Per la città solo disagi”
Ci si chiede dove debbano parcheggiare gli abitanti del Borgo da stanotte a domani alle 14.00 ed, in particolar modo, quelli della zona A, la parte più stretta del centro cittadino che già è tartassata da divieti per ogni manifestazione. In sostanza i residenti dovranno pagare il parcheggio spostandosi nella zona B ed oltre, considerata la totale assenza di parcheggi gratuiti. Inoltre si blocca il passaggio dei mezzi pubblici e di quelli privati, isolando il centro per una visita di poche ore di due ministri che non hanno neanche lontanamente messo in conto di incontrare gli abitanti di Taranto.
La nostra città è interessata da numerose vicende di competenza del governo: Ilva, Tempa rossa, demanio, sovrintendenza, porto e non solo al MarTa. Taranto ha gravissimi problemi sanitari e ambientali e il presidente del consiglio non sente il bisogno di incontrare i pediatri, nonostante le promesse alla dottoressa Moschetti, né gli esponenti delle associazioni ambientaliste né gli operatori culturali ed economici né gli operai. In compenso i tarantini dovranno subire i disagi della chiusura quasi totale del centro.
L’ottusità di questa scelta è evidente anche per l’impegno costante che tutti abbiamo avuto nell’adottare forme di lotta non violenta che non giustificherebbero queste misure a difesa di Renzi e Franceschini. E’ una vergogna! Invitiamo il governo a confrontarsi sul tema della riconversione ecologica del modello di sviluppo per l’area jonica sul modello di Bilbao, Pittsburg, come proposto da Angelo Bonelli.