La Goletta Verde di Legambiente arriva in Puglia
La Puglia sarà la nona regione toccata dal tour 2016 della Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente, che anche quest’estate è partita per difendere i mari e le coste italiane. Fedele, da 30 anni, al suo lavoro di analisi della qualità delle acque, di denuncia dell’inquinamento e della scarsa e inefficiente depurazione dei reflui, delle speculazioni edilizie e della cattiva gestione delle coste italiane. Caparbia nel dedicarsi a proteggere il mare e le coste dalle illegalità di ogni sorta e valorizzare, invece, il patrimonio unico del nostro Paese.
Un viaggio lungo le coste della Penisola – realizzato grazie al sostegno del Consorzio obbligatorio degli oli usati (COOU) e dei partner tecnici NAU e Novamont – che terminerà a Ferragosto in Friuli-Venezia Giulia.L’imbarcazione ambientalista arriverà domenica 24 luglio a Castro (LE) dove sosterà sino a lunedì 25.
Dal 1986, anno in cui è partita la campagna, Goletta Verde non ha mai smesso di opporsi a chi saccheggia il mare, rinnovando estate dopo estate le sue battaglie a seconda delle vertenze più impellenti, come quella contro le fonti fossili che accompagnerà anche quest’anno l’imbarcazione in ogni porto o quella contro gli scarichi illegali e la mancata depurazione.
E i dati del dossier Mare Monstrum di Legambiente raccontano di una Puglia dove sono quasi duemila i reati a danno del mare, 2 per ogni chilometro di costa, intercettati dalle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto nel corso del 2015. Numeri che piazzano la regione al quinto posto nella classifica del mare illegale (illegalità nel ciclo del cemento, inquinamento da depuratori, scarichi fognari, idrocarburi, pesca di frodo, codice della navigazione).
Nel 2015, a fronte di 1.701 infrazioni accertate, sono state 1.759 le persone denunciate e 645 i sequestri. La Puglia è al terzo posto, dopo Campania e Calabria, nella classifica dei reati legati all’inquinamento delle acque,dove si contano 457 infrazioni accertate, 431 persone denunciate e 196 sequestri. Detiene, invece, il quinto postonella classifica dell’illegalità nel ciclo del cemento con 432 infrazioni accertate, 506 persone denunciate e arrestate, e 166 sequestri. Meno evidente di un ecomostro sulla spiaggia, ma che racconta una pratica molto diffusa, è la pesca di frodo che in Puglia conta 671 infrazioni accertate, 641 persone denunciate e 268 sequestripiazzando la regione al quarto posto della classifica nazionale.
Con SOS Goletta, come sempre Legambiente assegna un compito importante a cittadini e turisti, a cui chiede di segnalare situazioni anomale foriere di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. Ancora oggi, infatti, in Italia il 25% delle acque di fogna viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato. Per questo, il team di tecnici che accompagna la Goletta per condurre il monitoraggio scientifico delle acque, a caccia dei punti più critici, raccoglie anche le segnalazioni dei cittadini per approfondire la denuncia e farla arrivare alle autorità competenti. Per segnalare il “mare sporco” ci si può collegare a www.legambiente.it/
Il primo appuntamento dell’imbarcazione ambientalista in Puglia sarà domenica 24 luglio a Castro dove, alle ore 20.30, in piazza Perotti, sarà consegnato al sindaco il riconoscimento delle 5 vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club. Interverranno: Alfonso Capraro, sindaco di Castro; Luciano Cariddi, sindaco di Otranto; Loredana Capone, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Emanuela De Santis, presidente del circolo Legambiente di Castro, e Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia.
Per la prima volta, durante il viaggio di Goletta Verde, saranno organizzati, inoltre, da Altrafoto e Legambiente, workshop dedicati al reportage ambientale. Diventa EcoReporter è il nome di cinque appuntamenti di quattro giorni (Sicilia 7-10 luglio, Calabria 14-17 luglio, Puglia 21-24 luglio, Marche e Emilia Romagna 29-31 luglio, Veneto e Friuli Venezia Giulia 4-7 agosto) al seguito dei tecnici di Goletta Verde, per un reportage fotografico del loro lavoro, sotto la supervisione del fotografo Piero Leonardi in qualità di docente. Previste anche escursioni alla ricerca di siti inquinati. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Altrafoto: http://www.altrafoto.com/