Il giorno 20 luglio si è costituito presso la sede dell’Arci di Grottaglie il comitato per il NO al prossimo referendum sulle modifiche costituzionali, denominato “Io voto no – Grottaglie”. La cosiddetta riforma “Boschi” – si legge nella nota stampa – non supera il bicameralismo, ma lo rende più confuso e crea confliti di competenza tra Stato e Regioni e tra Camera e nuovo Senato. Non produce semplificazione, ma moltiplica fino a dieci i procedimenti legislativi, aumentando la confusione. Riduce la partecipazione diretta dei cittadini, triplicando le firme necessarie per proporre disegni di legge di iniziativa popolare. A partire già dalla prossima settimana il comitato darà il via ad una serie di iniziative informative pubbliche per spiegare ai cittadini che una riforma pasticciata, unita ad una legge elettorale quale “l’Italicum”, espropria di fatto la sovranità al popolo per consegnarla ad una minoranza parlamentare che, grazie al premio di maggioranza, si impossessa di tutti i poteri. Il Comitato rimane aperto alle forze politiche e sociali progressiste e antifasciste che volessero aderire, oltre che a tutti i cittadini interessati”.
Hanno già aderito: ALTERNATIVA COMUNISTA, ANPI, ARCI, FIOM/CGIL, PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA, SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’, SINISTRA ANTICAPITALISTA, SUD IN MOVIMENTO, in aggiunta a diversi singoli cittadini. La prossima riunione formativa e organizzativa del comitato si terrà martedì 26 luglio alle ore 20:00, presso la sede del circolo Arci Grottaglie in via Campitelli n.36.