Deposito rifiuti radioattivi, Galletti: “Spero entro fine anno le aree idonee”
I tempi per la pubblicazione della Cnapi, Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi, “non saranno lunghi”. Entro la fine dell’anno? “Spero di sì”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ospite ad Adnkronos Incontri in occasione del lancio della nuova pagina di Prometeo, il prodotto editoriale del gruppo dedicato alla sostenibilità.
Al momento, spiega il ministro, “stiamo trattando, con il ministero dello sviluppo economico e con la società (Sogin, ndr) deputata a fare la Cnapi, sull’identificazione dei siti a livello nazionale che possono dal punto di vista geologico ospitare il sito”. Dopodiché, aggiunge il ministro, “in piena trasparenza decideremo con le comunità locali interessate qual sarà il miglior sito”.
Non è mancato un cenno – come riportato da Adnkronos – alla vicenda Ilva: “Noi abbiamo sempre detto che l’Ilva, che è indispensabile per l’economia di questo Paese, può sopravvivere solo ed esclusivamente se diventerà un’impresa che rispetta pienamente tutti i criteri ambientali, questo resta l’indirizzo del governo. Il nuovo acquirente o affittuario dell’Ilva – afferma il ministro – dovrà presentare un piano ambientale che sorregga il piano industriale e il mio ministero sarà centrale nello stabilire se quel piano ambientale può essere compatibile con quel tipo di produzione”.