WWF Trulli e Gravine: tante iniziative per le sere d’estate

Con il mese di giugno è iniziata l’estate ed ha portato con sé il sole e tanta voglia di trascorrere del tempo libero a contatto con la natura. Al via, dunque, le iniziative promosse dal WWF Trulli e Gravine. Di seguito il programma.

SABATO 04 GIUGNO

ore 16.30:  Trekking nel bosco dalla Gravina di Corneto a Monte Sant’Elia;
ore 18.30:  Colloquiando lungo i sentieri dell’Oasi

ore 20.00: “Il barone dei porci_Nobili e porci libri” – Lettura teatrale di e con Michele Santeramo nell’ambito della manifestazione Colloqui di Martina. Trekking nel bosco dalla Gravina di Corneto a Monte Sant’Elia

Partendo dal villaggio rupestre medievale di San Sabino risalendo lungo la Gravina di Corneto, attraverseremo la macchia gariga impreziosita dal corniolo fino ad arrivare al Bosco di Sant’Antuono caratterizzato, nella parte più alta, da boschi di fragno e roverella e quindi all’Oasi WWF Monte Sant’Elia. L’iniziativa si inserisce nel programma di attività inerenti il progetto PeopleForForest.

L’escursione, di difficoltà media, è gratuita ma è necessaria la prenotazione al numero 3278664281 – email: info@peopleforforest.org – Appuntamento alle ore 16.30 presso l’Ufficio Iat di Mottola viale Jonio – incrocio Via Lucania.

Colloquiando lungo i sentieri dell’Oasi
Dalle ore 18:30 sarà possibile visitare l’Oasi WWF di Monte Sant’Elia passeggiando in compagnia dei volontari WWF. A passo lento percorreremo i sentieri dell’Oasi per inebriarci dei profumi del timo e del lentisco, incantati dalle rigogliose fioriture di questa primavera ormai giunta al termine.

“Il barone dei porci_Nobili e porci libri” – Lettura teatrale di e con Michele Santeramo nell’ambito della manifestazione i Colloqui di Martina Franca 2016 –Condividere, Convivere, Conservare

I Colloqui di Martina Franca è un evento del Consorzio Costellazione Apulia. Costellazione Apulia nasce nel dicembre del 2001 per volontà di alcuni giovani imprenditori pugliesi. Ad oggi raccoglie circa 50 imprese impegnate ad animare un dibattito culturale sui temi di uno sviluppo economico e sociale che sia rispettoso dell’uomo e dell’ambiente. Nei 13 anni di attività il consorzio ha promosso ogni anno un forum tra imprenditori ed esperti, sui temi dello sviluppo sostenibile, del benessere senza crescita, sul modello dei Colloqui di Dobbiaco.

Dal 2014 il forum annuale ha cambiato veste per diventare Colloqui di Martina Franca e si apre al pubblico italiano e straniero per tre giorni, di cui due interamente dedicati al confronto e alla discussione. L’edizione di quest’anno segna la conclusione di un percorso di ricerca sui possibili scenari che ci attendono e sul come predisporsi per traguardarli con consapevolezza, ma anche sui cambiamenti già in atto e sul come si sono comportate realtà non ancora connesse tra loro e con le quali intendiamo aprire un confronto utile. Questo percorso passerà attraverso le direttrici scelte per le due giornate dedicate all’iniziativa: la Condivisione di risorse e valori, la Convivenza con culture e comunità differenti, la Conservazione del territorio e del contesto paesaggistico.

Nella lettura teatrale Il barone dei porci  si racconta la storia di un uomo, delle sue debolezze e delle sue solennità, delle passioni e della conoscenza; si racconta la storia di un ingegnere, filosofo, storico, pensatore, galantuomo, chimico, grande esperto di agronomia, e agricoltura, e di libri. Tanto da sperperare tutto il suo immenso patrimonio, fatto di terre e case e bellezze tutte preziose, per acquistare libri, tutti sulla storia della Puglia, per dare vita alla biblioteca più grande, la più grande, esistente nel 1963 ed oggi ancora. Gennaro de Gemmis è un simbolo, troppo in fretta dimenticato; è un esempio, che oggi si porta dentro qualcosa di rivoluzionario, perché lui, per se stesso e per chiunque altro, ha operato rivoluzioni nel mondo in cui ha vissuto, e continua ad operarne oggi, nell’animo di chi conosce la sua storia.

Al fine di promuovere un modello di mobilità sostenibile sarà possibile raggiungere la Gravina di Corneto e l’Oasi WWF di Monte Sant’Elia tramite un autobus che partirà alle 15.30 e alle 17.30 da piazza XX Settembre,MartinaFranca.

Si consiglia di indossare abbigliamento comodo e scarpe da trekking, e di portare la fotocamera.

L’Oasi WWF Monte Sant’Elia si trova sulla S.P. 53 Martina Franca – Mottola alle coordinate
Longitudine 17.111657° E, Latitudine 40.65021° N. E’ raggiungibile anche dalla S.S.100 Bari-Taranto; dopo aver abbandonato quest’ultima all’uscita Mottola, si prosegue in direzione Noci. Dopo circa 4 chilometri si svolta a destra e si prosegue lungo la S.P. 53 Mottola – Martina Franca in direzione Martina Franca per circa 5 km fino a quando, a destra, si incrocia la strada di accesso all’oasi segnalata da cartelli.