“Strade colabrodo a Pulsano” – La denuncia del Meetup

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Il Meetup Pulsano accende i riflettori sulla situazione disastrosa in cui versano le strade cittadine, in particolar modo quelle interessate dai lavori eseguiti dalle ditte incaricate dall’Acquedotto Pugliese. Le zone maggiormente segnate dai lavori idrici e fognanti risultano essere via Vittorio Emanuele all’altezza dell’incrocio con via Cormoni, viale dei Micenei, via Costantinopoli, via Palermo e la zona P.I.P.
La zona P.I.P. Sembra essere quella riportante i maggiori danni: alcuni marciapiedi, infatti, risultano essere stati danneggiati dai mezzi utilizzati durante i lavori e non ripristinati o ripristinati in maniera superficiale. Un palo della luce, a causa del peso del materiale di scavo, risulta piegato e desta allarme per la pubblica incolumità.
Tutto questo – dichiarano gli attivisti del Meetup – si verifica a causa del mancato controllo dei lavori eseguiti dalle ditte da parte dell’Amministrazione Ecclesia e dell’assessorato ai Lavori Pubblici guidato dal dott. Laterza.
Il manto stradale, oltre ad essere deteriorato a causa del mancato e necessario rifacimento (si citano ad esempio via Tara, via Lago Maggiore, via Cornola nel centro abitato e viale Montedarena, viale Monteparasco, viale del Cardo e viale delle Stelle nella zona marina) e rappezzato in maniera approssimativa, si presenta con pericolosi avvallamenti e dossi creati dal ripristino effettuati dalle ditte che, di volta in volta, vengono incaricate di eseguire i lavori di allacciamento di acqua e fogna ai cittadini che ne fanno richiesta. Tutto questo comporta numerosi danni causati agli automezzi di cittadini e turisti in transito sulle nostre strade che spesso sono costretti a citare il Comune di Pulsano in giudizio per farsi risarcire dal danno subito aumentando ancor di più l’esposizione debitoria dell’Ente.
Ricordiamo ancora oggi – continuano gli attivisti pentastellati – le parole pronunciate dalla prima amministrazione Ecclesia, subito dopo le dimissioni dell’ex Assessore Falco, che indicava il settore dei lavori pubblici come volano per il rilancio del territorio pulsanese. Le strade cittadine – concludono – rispecchiano l’attuale situazione della casse pulsanesi, impossibili da ripristinare se non con una attenta gestione e controllo che gli attuali amministratori, da circa un ventennio alla guida di Pulsano, hanno dimostrato palesemente di non essere in grado di assicurare. (Nota stampa)

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