A Rutigliano quinta edizione di FestAmbiente: ospite BiodiverSO
Mettere a dimora tanti piccoli semi. BiodiverSO, progetto della Regione Puglia a salvaguardia delle specie orticole a rischio di estinzione o erosione genetica, si rivolge anche ai bambini per seminare in loro il rispetto per l’ambiente e la comprensione dell’importanza della biodiversità in agricoltura. Nella settimana che ha celebrato la Giornata nazionale dedicata alla biodiversità di interesse agricolo e alimentare (il 20 maggio), Rutigliano ospita venerdì 27 e sabato 28 maggio presso il Museo “Grazia e Pietro Di Donna” in piazza XX settembre la V edizione di FestAmbiente.
La manifestazione, che nasce per impulso del 1° Circolo didattico “G. Settanni” e del circolo Legambiente di Mola “I Capodieci, dalle campagne al mare”, è dedicata quest’anno alla figura di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (Salerno), ucciso nel 2010 per aver difeso da pratiche illegali il mare ed il porto della sua cittadina. L’organizzazione dell’evento è stata affidata ad ECO-logica, società di ingegneria ambientale ed architettura del paesaggio, partner del progetto BiodiverSO che vede come capofila il Dipartimento di Scienze agroambientali e territoriali dell’Università Aldo Moro di Bari.
Sarà in particolare il responsabile scientifico del progetto, il prof. Pietro Santamaria ad illustrare venerdì 27 “5 storie di BiodiverSO più una dedicata a Rutigliano”. La specializzazione e l’intensività delle colture rutiglianesi, uva da tavola in primis, ne fanno un luogo elettivo per la comprensione degli effetti della perdita di biodiversità. Una biodiversità essenziale per l’agricoltura e l’alimentazione che sarà raccontata nel corso del dibattito previsto tra le 18 e le 20:30 anche dall’ing. Massimo Guido che per ECO-logica editore presenterà i frutti editoriali del progetto: “Almanacco BiodiverSO” e “Racconti raccolti”.
Assieme al racconto del progetto che ha scandagliato le campagne di Puglia alla ricerca della biodiversità perduta, conservata in parte solo grazie alla saggezza dei contadini che hanno continuato a coltivare in proprio varietà locali dimenticate dal mercato globale, il Museo rutiglianese ospiterà anche una mostra fotografica sul tema a cura dell’arch. Patrizia Milano (ore 10-13 18-20), la proiezione di video sulla biodiversità orticola pugliese e dei giochi interattivi a cura di Maria De Tullio e Lucia Crollo.
Destinatari soprattutto gli alunni della scuola media statale “A. Manzoni”. Spazio poi all’approfondimento con “Racconti di agrobiodiversità” con la presenza ed i saluti del sindaco Roberto Romagno e il dirigente della Regione Puglia dr. Luigi Trotta. Di particolare interesse la presenza di Saverio Iaffaldano, biopatriarca vale a dire agricoltore custode della biodiversità che sarà intervistato dagli stessi alunni della scuola primaria.
Gli eventi proseguiranno poi nella giornata di sabato 28 pensata come momento per recuperare alla memoria ed alla scienza varietà orticole dimenticate dall’agricoltura moderna ma essenziali per le sfide agronomiche future, caratterizzate da variazioni climatiche e da piovosità sempre più intense. FestAmbiente è quindi un’occasione per riconnettersi con i temi dell’agro-biodiversità e dell’alimentazione sostenibile grazie alla sensibilità di dirigenti scolastici come Maria Melpignano ed educatrici ambientali come Antonella Berlen.