Amianto, all’Arsenale di Taranto la Commissione d’inchiesta sull’uranio impoverito
Il 20 maggio una delegazione della Commissione d’inchiesta parlamentare sull’uranio impoverito guidata dalla vice presidente Donatella Duranti sarà in missione all’arsenale di Taranto, il più grande della Marina Militare italiana. La delegazione intende fare chiarezza sulle condizioni di lavoro di una realtà che impiega molti civili e militari in un settore strategico per la difesa nazionale, ma che deve svolgersi in assoluta sicurezza. “Quando è in gioco la salute di un’intera comunità, qualunque leggerezza è imperdonabile“, dichiara l’onorevole Duranti. Dall’Arsenale di Taranto sono più volte arrivate denunce di scarsa attenzione al rischio amianto e alle conseguenze dell’inquinamento ambientale. Tra i compiti dell’Arsenale c’è quello di garantire la manutenzione delle navi della flotta militare, alcune delle quali ancora da bonificare. Saranno auditi dirigenti dei vari Servizi, il medico competente, rappresentati dei lavoratori per la sicurezza, rappresentanti sindacali e dell’associazione Contramianto, e il direttore dell’Inail di Taranto. I risultati della missione saranno oggetto di una conferenza stampa alle ore 16.30 presso il Circolo ricreativo dipendenti Difesa (via della Ceramiche 1, Taranto).