Ilva, la Fiom Cgil chiede chiarimenti su attività di bonifica amianto
Questa mattina i delegati e gli attivisti della Fiom Cgil hanno svolto un volantinaggio davanti alle portinerie dell’Ilva di Taranto per chiedere ai Commissari Straordinari chiarezza sulle attività di bonifica dell’amianto.
In particolare, si chiedono delucidazioni riguardo al controllo sulle operazioni di smaltimento e bonifica amianto e sulle eventuali dispersioni delle fibre con particolare riferimento ai tipi e i quantitativi di amianto utilizzati e dei rifiuti di amianto che sono oggetto delle attività svolte; i procedimenti applicati, il numero e i dati anagrafici degli addetti; il carattere e la durata delle loro attività e le esposizioni all’amianto alle quali sono state sottoposti; le misure adottate o in via di adozione ai fini della tutela della salute dei lavoratori e della tutela dell’ambiente.
«Tale richiesta – si legge nel volantino – si rende necessaria al fine di verificare la corretta attuazione di tutte le misure necessarie alla tutela e alla salvaguardia delle salute e della sicurezza di tutti i dipendenti dello stabilimento Ilva di Taranto». Inoltre, la Fiom chiede che vengano estesi i benefici previdenziali.