La cozza tarantina strappa applausi anche in Germania

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La cozza tarantina strappa applausi anche in Germania. Si è chiusa con un successo, infatti, la tappa del Festival Italiano della Cucina con la Cozza Tarantina svoltasi il 2 maggio scorso presso l’Italy-Restaurants und Gaststätten – Johann Sebastian Bach – Str. 23 – Geretsried. Complice la bravura degli chef che hanno esaltato la loro professionalità e la loro creatività in una terra distante dai sapori e dal gusto mediterraneo.

Gli chef presenti a Geretsried, sono stati: Nicola Altavilla, Francesco Restivo, Franco Amodio, Alina Alabastroiu, Rosario Annunziata. A coordinare il lavoro nel laboratorio e nelle cucine lo chef Antonio Del Sole, Commissario Internazionale, coadiuvato dallo chef di casa Vincenzo Cecere. Esaltanti ed a tratti commoventi la disponibilità e l’ospitalità da parte del titolare della struttura ospitante il Cav. Umile Amodio, anch’egli chef, che, partito dall’Italia come semplice assistente di cucina, oggi conta al suo attivo diverse strutture ristorative di sua proprietà.

Nella serata del 2 maggio il pubblico che ha voluto partecipare all’evento è stato numerosissimo e, nonostante l’allestimento di un enorme gazebo riscaldato all’esterno della struttura , a causa del gran numero di richieste di prenotazioni, il proprietario ha dovuto rinunciare alla partecipazione di ulteriori commensali. Al suo interno e all’esterno del Ristorante Italy oltre 280 ospiti.

Di fronte all’ elegante scenografia allestita per l’occasione dai tecnici del Centro di Cultura Renoir di Taranto, prendevano posto ai tavoli del ristorante numerosi nomi di grande prestigio internazionale dello sport e della imprenditoria tedesca, tra i quali Andrea Brehme (ex terzino dell’Inter e della Germania campione del Mondo a Italia ’90), Klaus Augenthaler già ex capitano del Bayer di Monaco, Thomas Berthold, Rainold Kreemel, Simone Ballack moglie del calciatore, lo stilista Escada, Amm.re unico delegato unico dell’azienda Voltaren.

La serata è trascorsa in grande allegria, condotta dal patron del festival Cosimo Lardiello Presidente del Centro di Cultura Renoir, coadiuvato per l’occasione, dai traduttori Anna e Franco Amodio. Gualtiero Zucca ha garantito con il suo intrattenimento musicale il marchio tutto italiano della manifestazione gastronomica. Al termine, al ritiro e al conteggio delle copiose schede votate è risultato vincitore con 177 voti Nicola Altavilla di Taranto del ristorante L’Antico Frantoio di Leporano, con il piatto Calamarata su pesto di rape con cozze tarantine, pomodorini datterini e scaglie di pecorino.

Al secondo posto, Francesco Restivo del ristorante L’Angolo Nascosto, Pozzuoli (NA) con voti 170. Ma gli organizzatori, in primis il presidente Lardiello, con l’assenso del  commissario internazionale e con l’apporto dello chef padrone di casa, Vincenzo Cecere, hanno deciso di premiare tutti gli chef partecipanti per l’attenzione ed il sacrificio profuso in occasione della prima trasferta estera, in 11 anni di attività, del Festival Italiano della Cucina con la Cozza Tarantina.

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