«Me l’hanno chiesto ma a queste condizioni è impossibile per chiunque: la può prendere solo una grande azienda che fa quel lavoro, sempre che riesca a gestirla perché in Italia comandano i politici ed è difficile per un investitore». Lo afferma l’azionista di riferimento di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, a proposito di un suo coinvolgimento in una cordata che possa ‘salvarè l’Ilva. «Io avrei partecipato, ma deve essere condotta da una grande azienda che ha questa esperienza: allora una partecipazione» sarebbe stata possibile. Arvedi non è sufficiente? «Non è un grande azienda: l’Ilva viveva quando faceva 9 milioni di tonnellate e ora ne fa la metà: c’è bisogno – risponde Del Vecchio a margine dell’assemblea Luxottica – di un grande gruppo internazionale. Lo Stato non può nazionalizzarla perché l’Europa non glielo permette: le persone che dovrebbero essere interessate a salvarla sono i politici, ma anche gli amministratori locali sarebbero i primi contrari se dovesse arrivare una grande azienda». (Ansa)
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