Progetto Tempa Rossa, inviate da Taranto nuove informazioni alle autorità europee
Novità sul progetto Tempa Rossa. Il comitato Legamjonici ha inviato nuove informazioni alla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea e alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo.Com’è noto, il comitato Legamjonici è titolare della petizione che riguarda il progetto Tempa Rossa a Taranto. Tale petizione, che solleva principalmente le criticità legate alla direttiva Seveso e all’inquinamento delle risorse ittiche locali derivante da attività antropiche, è stata accolta nel 2011 ed è, ancora oggi, oggetto di attenzione da parte della Commissione Europea e del Parlamento Europeo.
Nel gennaio del 2015 la Commissione per le petizioni ha ritenuto necessario continuare a vigilare sulla corretta applicazione della normativa europea, decidendo di tenere aperta la petizione, a supporto della quale il comitato Legamjonici ha recentemente inviato ulteriori informazioni. Le integrazioni riguardano quanto emerso dall’inchiesta condotta dalla Procura di Potenza con particolare riferimento all’approvazione dell’emendamento finalizzato a favorire lo sblocco delle procedure autorizzative. Si rende noto, infine, che l’Eni non ha ancora consegnato il Rapporto di Sicurezza Definitivo per il progetto Tempa Rossa. E’ di oggi la conferma da parte del Comitato Tecnico Regionale della Puglia che, lo ricordiamo, nel 2013 aveva accolto le osservazioni, integrate come prescrizioni, del Comitato Legamjonici.