Torre Guaceto: Greenpeace e pescatori insieme contro le trivelle

 

BRINDISI – Ieri, i pescatori artigianali pugliesi e l’Area Marina Protetta di Torre Guaceto (Brindisi), che da anni collaborano, si sono uniti a Greenpeace per sensibilizzare i cittadini italiani sull’importanza di votare Sì al referendum sulle trivelle del prossimo 17 aprile. “Il mare è la nostra vita. Fermiamo le trivelle” è il messaggio scritto su un grande striscione esposto in mare tra una barca e l’altra dai pescatori di Torre Guaceto e della cooperativa Emma. Un grido d’allarme che arriva direttamente da chi – come i piccoli pescatori artigianali – dipende dal mare e ha capito che solo rispettandolo e tutelandolo si può vivere.

«Torre Guaceto è impegnata da sempre nella tutela degli habitat marini, priorità definita dal decreto istitutivo della Riserva – ha dichiarato Vincenzo Epifani, presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto – ma anche per uno sviluppo sostenibile della pesca costiera, che si è concretizzato attraverso la stesura di un protocollo d’intesa con i pescatori che ha permesso di ridurre lo sforzo di pesca a un giorno a settimana.

Condizione necessaria affinché il nostro modello di pesca sostenibile funzioni è ovviamente il mantenimento della biodiversità della fauna ittica e, più in generale, degli ecosistemi presenti nell’Area Marina Protetta. Il valore naturalistico della Riserva e la capacità di gestione del Consorzio hanno portato Torre Guaceto a essere riconosciuta Area Speciale di Interesse Mediterraneo, secondo la convenzione di Barcellona. Un riconoscimento che sottolinea quanto Torre Guaceto sia attenta a tutte le problematiche che, anche indirettamente, possono portare a un danneggiamento o all’alterazione degli ambienti naturali».

«Per la pesca una grave minaccia è rappresentata dalle trivelle», dichiara Serena Maso, campagna Mare di Greenpeace. Studi scientifici mostrano che anche le fasi preliminari per la ricerca di idrocarburi, come le attività di prospezione sismica e le esplosioni provocate dall’utilizzo degli airgun, possono provocare danni fisici diretti a un’ampia gamma di organismi marini, tra cui cetacei, tartarughe, pesci, molluschi e crostacei. Ciò può comportare una pesante riduzione delle catture per numerose specie ittiche, con perdite che possono arrivare al 70 per cento».

Lo sfruttamento di idrocarburi e i rischi di eventuali disastri o sversamenti causati dalle trivelle offshore rappresentano una gravissima minaccia non solo per l’ambiente marino e il turismo ma anche per la pesca, il settore che più dipende dalla salute del mare. E la Puglia è al secondo posto dopo la Sicilia in questo settore, con circa 130 milioni di euro di ricavi l’anno (Dati IREPA 2012).

GREENPEACE

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

‘Ho avuto una brutta sorpresa’: purtroppo il BONUS è stato rimosso | Gli italiani sono senza parole, tutto deciso in queste ore

Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…

1 ora ago

Offerte telefonia mobile, basta spese assurde e servizi inefficienti | Con meno di 4€ ecco il TOP del momento: le recensioni sono eccellenti

È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…

16 ore ago

‘Sono arrivati i soldi’: i cittadini esultano a metà | Purtroppo lo Stato ha dimenticato questa categoria: malumori in tutt’Italia

La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…

20 ore ago

Mai più CARTA IGIENICA in bagno: deve essere messa in frigo e ti salva la casa | Il motivo è veramente sbalorditivo

Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…

1 giorno ago

‘Evacuate la scuola’: il Dirigente manda via tutti | La nube tossica sta degenerando ovunque: gli abitanti di questo Comune sono disperati

Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…

2 giorni ago

Instagram, questa volta la TRUFFA è da record | Non mettere like a questa foto: ti rubano fino all’ultimo centesimo

Fai molta attenzione alla selezione degli alimenti nella tua dieta, perché alcuni cibi, se consumati…

2 giorni ago