Nuove tecnologie, D’Alò: la Fim Cisl punta sugli attivisti digitali
Domani,la Fim-Cisl di Taranto terrà un corso di formazione, in collaborazione con l’Ufficio Stampa Nazionale della Fim-Cisl, rivolto ad attivisti e delegati dei territori di Taranto e Brindisi sulla comunicazione del sindacato attraverso i nuovi strumenti offerti dal web 2.0. Il corso, a cui parteciperanno oltre 80 persone, sarà realizzato sfruttando, appunto, le potenzialità offerte dalla rete attraverso la formazione a distanza, via Skype.
Valerio D’Alò, segretario generale della Fim-Cisl di Taranto commenta così l’iniziativa: «Per la Fim la formazione dei propri attivisti e delegati è stata da sempre fondamentale. Oggi più che mai pensiamo che il sindacato, per svolgere al meglio la funzione educativa a cui è chiamato, debba padroneggiare anche i nuovi strumenti di comunicazione offerti dal web ormai parte integrante e pervasiva della nostra quotidianità. Alla bacheca aziendale oggi sempre più si affincano la bacheca di Facebook, i post e tweet, le informazioni su siti e blog – ben il 90% degli under trenta si informa internet e anche nelle altre fasce d’età il fenomeno cresce sempre di più. La Fim è stata il primo sindacato ad utilizzare i social network in chiave informativa e organizzativa. Siamo convinti che l’”attivista digitale” sia un importante nodo della rete di comunicazione all’interno delle fabbriche. Ultimamente la Fim-Cisl, primo sindacato a farlo, anche in questo caso, ha aperto un proprio canale su Telegram “FimCislChannel” che ha già centinaia di iscrizioni. Questo servizio permette di ricevere in tempo reale le ultime notizie sul lavoro, sulle vertenze o sul contratto, uno servizio in più per informare le persone».