Taranto, Fiom-Cgil denuncia: amianto su nave Espero
La segreteria della Fiom Cgil porta a conoscenza in una nota stampa che: “Nei giorni scorsi a seguito di segnalazioni pervenute dai lavoratori di una ditta privata, impegnati in manutenzioni dei motori principali a bordo nave Espero, presso l’Arsenale della Marina Militare di Taranto è stata chiesta l’immediata sospensione dei lavori – si legge nel comunicato stampa del sindacato – al fine di salvaguardare la salute e la sicurezza degli operatori.” Tale richiesta, fa sapere la Fiom, è stata accompagnata da una denuncia depositata presso l’Ente militare competente, ovvero: Marivigilanza e spedita per conoscenza alla Procura della Repubblica di Taranto. “Si è resa necessaria – prosegue la nota inviata alla stampa dalla segretria della Fiom Cgil – in quanto è stata certificata da laboratorio autorizzato, presenza consistente di materiale contenente amianto.”
“Con l’auspicio che si possano recuperare quanto prima condizioni idonee per continuare l’attività in sicurezza e senza rischi,concludono i rappresentanti della segreteria sindacale, registriamo purtroppo a che a tutt’oggi i suddetti rischi per i lavoratori esposti non sono ancora terminati.”