Il Touring Club Italiano segnala i Riti della Settimana Santa di Taranto
In Puglia sono a Taranto i riti pasquali più belli d’Italia. Parola del Touring Club Italiano. Le processioni lente e suggestive del Giovedì e Venerdì Santo, dell’Addolorata e dei Misteri, tramandate dalle confraternite dell’Addolorata e del Carmine, e il pellegrinaggio dei “Perdoni”, coppie di pellegrini scalzi e incappucciati, privilegio esclusivo della Confraternita del Carmine, sono stati evidenziati in un articolo pubblicato nei giorni scorsi sul sito www.touringclub.it.
Si tratta del portale internet di riferimento per la più grande comunità italiana di viaggiatori – sono oltre trecentomila i soci Touring – e per un’affollatissima comunità online che si affida abitualmente ai consigli della storica associazione che da oltre un secolo si occupa di arte, cultura, natura, paesaggio, gastronomia, turismo, viaggi ed è anche titolare di una delle più note società leader nel settore dell’editoria turistica, famosa per la sua cartografia e per pubblicazioni autorevolissime come la Guida Rossa, e il mensile riservata ai propri associati “Touring – Il nostro modo di viaggiare” edita in esclusiva italiana con National Geographic.
Dal Piemonte alla Sicilia, passando ovviamente dalla Puglia. Un vero e proprio vademecum essenziale targato Tci e realizzato con il tentativo di includere le manifestazioni più antiche, interessanti, significative. “Una scelta complicata – scrivono tra le premesse gli autori Stefano Brambilla e Tino Mantarro – perché in regioni come Puglia e Sicilia i riti si contano ben oltre le dita di due mani. Tra le feste religiose, le più numerose e sentite sono forse quelle che celebrano il periodo pasquale, ancor più che il Natale o l’Epifania: da nord a sud, soprattutto la Passione del Venerdì Santo ha ispirato riti e rituali che prevedono processioni, rievocazioni, messe in scena la cui origine spesso si perde nella notte dei tempi”.
In tutto sono state esaminate 15 regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna), ma proprio alla Puglia, come alla Calabria e alla Sicilia, è dedicata ampio spazio, restando “fuori di dubbio che le feste di matrice religiosa – proseguono gli autori – rappresentino buona parte del patrimonio tradizionale italiano. Un’espressione di fede, certo, ma anche eventi dal forte significato sociale e vincolo di appartenenza alla comunità, specialmente nel Meridione”.
Per Taranto, poi, Marzo è anche il mese della Cultura. Un intero mese per apprezzare la vasta e articolata offerta culturale, curata dall’Assessorato alla Cultura, che svela e rende fruibile le tante e diverse ricchezze e bellezze della Città dei Due Mari, mettendo anzitutto in rete luoghi d’arte e cultura come i Musei, dal Museo Archeologico Nazionale al Museo Diocesano, senza dimenticare il Museo Etnografico “Alfredo Majorano” presso il Palazzo Pantaleo, e poi gli ipogei comunali, il Borgo Antico e il Borgo Umbertino con visite guidate gratuite ogni giorno, mostre, incontri, concerti. “Siamo lusingati per l’attenzione riservataci, come sempre, dal Touring Club Italiano – dichiara l’Assessore comunale alla Cultura, Mino Ianne – ben consapevoli che questo nostro grande patrimonio culturale è una straordinaria risorsa che è a disposizione di tutti grazie all’impegno di istituzioni, professionisti, imprese, associazioni, cittadini”.
NOTA STAMPA – COMUNE DI TARANTO
Questo il link diretto all’articolo del Touring Club Italiano:
http://www.touringclub.it/notizie-di-viaggio/i-riti-di-pasqua-piu-belli-ditalia
Foto: Carlos Solito