“Magna Grecia Awards”: successo per l’edizione 2016
La difesa dei diritti umani, il coraggio delle donne, la lotta per la libertà hanno caratterizzato la XIX edizione del “Magna Grecia Awards”, che si è tenuto ieri al Teatro Spadaro di Massafra (TA). “Non vivere mai senza vita” è lo spirito che ha animato il riconoscimento e che quest’anno trova la sua identità in Madre Teresa di Calcutta, esempio di accoglienza, coraggio e impegno nella difesa della dignità degli ultimi.
Valori che sono stati trasmessi dalle storie dei premiati che si sono susseguiti sul palco in uno spettacolo metateatrale, condotto dalla scrittrice Catena Fiorello (in libreria dal 4 maggio con il nuovo romanzo) e dallo scrittore ed ideatore del “Magna Grecia Awards” Fabio Salvatore, con l’accompagnamento musicale di Emiliano Fantuzzi. La conduzione istituzionale è stata affidata a Marco Quintano.
Un riconoscimento che rinvia alla bellezza dell’anima e della mente, ispirandosi alla Magna Grecia e che quest’anno ha premiato undici protagonisti, che hanno emozionato e fatto riflettore con le proprie storie di vita. All’attrice Francesca Cavallin è stato tributato il premio Skenè per la sua “affermata eleganza e lo sguardo profondo di una madre”. Alla scrittrice Daria Colombo è andata la Menzione Livio Andronico per aver fatto della condivisione il suo stile di vita e per le storie vere con le quali si consegna ai lettori”. Il premio Orfeo è stato tributato alla conduttrice radiotelevisiva Valentina Correani per la sua carriera “per la gioia che riflette la freschezza del suo animo e la carriera in continua evoluzione”.
Dalla fuga in mare all’accoglienza ricevuta ad Augusta, dove ha trovato la nuova famiglia e conquistato la libertà. Emozionante la testimonianza del giovane Remon Karam, a cui è stata tributata la Menzione Cultura Vitae “Città di Palagianello” . Una storia di disperazione e coraggio, raccontata nel romanzo “Il mare nasconde le stelle” (Garzanti) della giornalista Francesca Barra, tra gli ospiti del “Magna Grecia Awards”.
Alla cantante Petra Magoni ed al musicista Ferruccio Spinetti per il progetto Musica Nuda è andata la Menzione “Giovanni Paisiello”: la loro performance ha deliziato la platea, con l’originale esecuzione di “Ain’t no Sunshine” e “Bellezza in bicicletta”. Al ricercatoreGiuseppe Notarstefano è andata la Menzione Terra “Banca di Credito Cooperativo di Massafra”, per attestare che l’eccellenza può generarsi restando nei propri confini, senza dover “esportare” il cervello.
Al giornalista e conduttore di “Mattino 5” Federico Novella è stato attribuito il Premio Koinè per “la precisione nel divulgare le notizie”. Al cantautore e vincitore dell’ultima edizione di X Factor Giò Sada è stata tributata la Menzione Cube per la sua musica “che è un intreccio tra anima e cuore”. Del premio Agorà è stato insignito il giornalista e scrittore Andrea Scanzi che “con estro, creatività e ironia ha rielaborato la lezione di vita dei suoi grandi maestri da Gaber a De Andrè”. L’ attore Giovanni Scifoni ha ricevuto il premio “Talia” per “la capacità di raccontare la propria vita con brillantezza, attraverso storie originali”.
Il premio “Eccellenza Franco Salvatore” è stato conferito alla giornalista Federica Angeli, cronista di nera e di giudiziaria del quotidiano La Repubblica, costretta a vivere sotto scorta dal 17 luglio 2013 per aver scelto di raccontare “Mafia Capitale”. Un esempio di difesa della verità “condizione indispensabile dell’esistenza” come ha dichiarato in conferenza stampa. “Una giornalista senza paura, testimone del coraggio e della verità contro la mafia capitale”, come indica la motivazione.
La XIX edizione del Magna Grecia Awards è stata dedicata alla memoria della giornalista Maria Grazia Capulli, già vincitrice del Premio per l’informazione nel 2003, professionista sensibile, attenta al mondo della cultura, ai temi del disagio e degli ultimi. Proprio per il Tg2 aveva ideato la rubrica ‘Tutto il bello che c’è’, progetto editoriale dedicato alle storie positive e di speranza. Il Riconoscimento ha ospitato il magistrato Nicola Gratteri, il prete anticamorra Don Aniello Manganiello, il direttore di Videonews Claudio Brachino, la giornalista e la scrittrice, saggista e attivista Barbara Benedettelli. Al termine della cerimonia di premiazione, gli ospiti e i premiati hanno partecipato alla cena di Gala presso il Palazzo Ducale di Casa Isabella, con i sapori tipici pugliesi interpretati dallo Chef Nicola Limitone.
Il “Magna Grecia Awards”, ideato e fondato da Fabio Salvatore, si conferma un premio di caratura nazionale che sa essere simbolo di bellezza dell’anima e della mente, ispirato alla Magna Grecia, lembo di terra d’Otranto dove da diciannove anni si svolge la manifestazione. Da quest’anno la kermesse si avvale del Comitato Scientifico, presieduto dal Prof. Angelo Romeo, docente di Sociologia, ricercatore, massmediologo, con l’obiettivo di sperimentare i nuovi linguaggi della comunicazione nell’era digitale, applicati alla promozione della cultura classica.
Partner solidale dell’evento è la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – Onlus (FFC), che promuove, seleziona e finanzia progetti avanzati di ricerca per migliorare la durata, la qualità di vita dei malati e sconfiggere definitivamente la fibrosi cistica. Promosso e sostenuto dal Comune di Massafra, Assessorato alla Cultura, il premio si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Teatro Pubblico Pugliese, della Regione Puglia, della Provincia di Taranto, della Città di Palagianello, il cui Castello Stella Caracciolo è sede istituzionale del MGA. Partner Ufficiale è Cube Comunicazione. Media Partner Etica Comunicazione. Main Partner dell’evento “Casa Isabella”.