La 3^ edizione della campagna educativa itinerante , “Una vita da Social” arriva domani mattina con il suo “TRUCK” nel capoluogo jonico, sulla rotonda del lungomare Vittori Emanuele III .
Taranto è fra le 57 tappe di questa terza edizione , che è la più importante ed imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto Generazioni Connesse del Safer Internet Center Italia, sulla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete.
Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni, co-finanziato dalla Commissione Europea, che nel corso delle 2 edizioni precedenti ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno incontrato circa 150.000 studenti nelle piazze e 800.000 nelle scuole, 25.000 genitori, 10.800 insegnanti per un totale di 2.800 Istituti scolastici, 18.000 km percorsi e oltre 130 città raggiunte sul territorio e una pagina facebook con oltre 700.000 visualizzazioni settimanali sui temi della sicurezza online.
Ancora una volta le Istituzioni scendono in campo insieme ad Associazioni, Aziende e società civile per un solo grande obiettivo: “fare in modo che i gravissimi episodi di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non avvengano più”.
L’importanza delle attività di formazione e sensibilizzazione è anche confermata dai dati contenuti in una ricerca di Skuola.net, realizzata per la Polizia di Stato, su un campione di circa 4.000 studenti di scuole medie e superiori, 2 studenti su 3 affermano che le proprie competenze digital provengono in tutto o quasi da esperienze di apprendimento extra scolastico. Solo l’8% attribuisce alla scuola un ruolo fondamentale nell’alfabetizzazione informatica.
Da questi dati si evince l’importanza delle attività di formazione e sensibilizzazione che, nell’anno passato hanno coinvolto una buona fetta, ma non la totalità degli studenti. Sempre secondo SKuola.net, il 58% degli studenti, nell’anno scolastico 2014/15, non ha ricevuto dalla scuola incontri di formazione sull’uso consapevole della rete. La restante parte ha potuto usufruire di queste opportunità formative , anche se 1 su 4 ha deciso di non prendervi parte.
I social network infatti sono ormai diventati uno strumento di comunicazione del tutto integrato alla quotidianità dei teenager. Preoccupa in maniera più forte il fenomeno del cyberbullismo: circa 2 ragazzi su 3 ritengono che fenomeni di questo tipo siano in aumento. Infatti, la metà di loro ha avuto esperienza diretta o indiretta di fenomeni di questo tipo e 4 su 5 accoglierebbero con favore incontri con esperti per formare gli studenti all’uso dei social. Testimonial d’eccezione nella tappa jonica , i NIRKIOP youtuber tarantini che con i loro video riscuotono un notevole successo tra i giovani.
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