Stop alla procrastinazione: come vincere la tendenza al rinvio – E. Albano

 

Vi è mai capitato di non aver voglia di fare una certa telefonata importante e di rimandarla a un giorno migliore? Oppure, di sentirvi particolarmente affaticate e di evitare il riordino della scrivania, della stanza, dell’armadio? Chissà quante volte poi, avrete pensato di iscrivervi in palestra, a quel corso di inglese, di ballo o di cucina, di iniziare un bel quadro o semplicemente di concedervi un momento tutto vostro per immergervi nella lettura di un libro o per passeggiare in riva al mare. Ma dal pensare all’agire sono trascorsi giorni, settimane, mesi, finché poi l’idea che avevate in mente non si è dissolta nel nulla e ora probabilmente non ricordate più nemmeno cosa volevate fare quel giorno di tanto tempo fa.

Ebbene, ci riconosciamo un po’ tutte e un po’ tutti in queste apparentemente lievi e innocue tendenze a rinviare. Semplicemente ci diciamo che non c’è nulla di male, è cosa comune. Si minimizza, inevitabilmente. Ma senza essere consapevoli che rinvio dopo rinvio, sia di piccole che di grandi cose, si perde sempre più abilità all’agire e parallelamente cresce il timore di commettere degli errori, di fallire, di non essere all’altezza. In definitiva, meno agiamo, più rinviamo, e più precipita la nostra autostima. E come un cane che si morde la coda, più scivoliamo nella disistima e più temiamo di metterci in gioco. Fino a quando dal rinviare le piccole cose cominciamo a rinviare anche le grandi, le scelte esistenziali, i passi decisivi per migliorare la nostra vita, per raggiungere i nostri obiettivi, per realizzare pienamente il nostro percorso esistenziale.

Dunque, possiamo tranquillamente concludere che scivolare nella procrastinazione, così cara soprattutto a noi donne, non può essere in alcun modo considerata cosa da poco. Se vogliamo mantenere un buon livello di stima personale ed essere sempre in grado di far fronte alle difficoltà della vita e alla complessità delle nostre giornate, dobbiamo imparare a riconoscere rapidamente in noi la tendenza cronica al rinvio e porvi subito rimedio. In che modo? Semplicemente agendo. O meglio, rieducandoci all’azione, ad essere organizzate e vincenti, nelle nostre giornate. Solo così, scopriremo gradualmente di essere in grado di programmare e portare a termine tutto ciò che ci prefiggiamo e non avremo più paura né di sbagliare né di osare.

Uno degli strumenti semplici ma vincenti per una risposta forte alla procrastinazione è la lista. Sì, proprio quel tipo di lista che usiamo a volte quando dobbiamo recarci in un supermercato e abbiamo bisogno di non farci sfuggire tutto ciò che ci serve. Solo che nel nostro caso, la lista servirà ad elencare quelle cose che ci trasciniamo da tempo e che dobbiamo invece fare subito. La lista degli impegni ci aiuta a fare chiarezza dentro di noi, ci aiuta ad essere ordinate e organizzate e soprattutto ci rinforza all’azione, preparandoci gradualmente a scelte sempre più importanti. Ma perché una lista funzioni davvero e diventi auto-rinforzante anziché demotivante e quindi finire per peggiorare le cose, deve essere compilata seguendo alcune piccole regole che ora elencherò:

1) Compilate la vostra lista degli impegni per il giorno dopo, la sera prima di andare a letto o al mattino appena svegli. Compilare liste all’ultimo momento e a caso non è mai una buona cosa.

2) Inserite poche voci ma sicure. Molte donne annotano su mille foglietti una marea di cose da fare che poi inevitabilmente mancano di portare a termine e questo crea maggiore frustrazione. La mossa vincente, invece è quella di auto gratificarsi a giornata conclusa. Quindi, iniziate ad annotare solo due o tre voci, quelle che sapete di poter iniziare e portare a termine.

3) Cercate di mettere in testa alla vostra lista, obiettivi che riguardano la vostra persona e solo dopo impegni nei confronti degli altri. Noi donne tendiamo spesso a metterci al secondo posto nella lista dei bisogni. Dunque alleniamoci a non rinviare tutto ciò che ci riguarda e a trattarci con riguardo.

4) Se vi prefissate un impegno molto complesso che prevedete possa portarvi via troppo tempo e temete che altre priorità potrebbero non farvelo portare a termine, giocate di anticipo e frazionate il vostro compito in più giorni. In questo modo sarete sicure di percepirvi a fine giornata come persone efficienti e sicure di sé.

5) Ogni sera, prima di compilare la vostra prossima lista, date un’occhiata a quella della giornata e con un pennarello a punta grossa cancellate ogni voce evasa. Questo piccolo stratagemma vi aiuterà a farvi sentire fiere di voi e vi incoraggerà a mettervi sempre di più alla prova.

6) Se qualche voce della vostra lista è rimasta inevasa, non disperatevi. Con calma e determinazione, inseritela in testa alla lista per il giorno seguente.

Se imparerete ad usare le liste e ad usarle nel modo giusto, queste vi aiuteranno a innalzare la fiducia in voi stesse, ad essere sempre più decise e sicure di voi ma soprattutto vi abitueranno all’azione programmata che, gradualmente, dal riordino delle vostre giornate vi porterà al riordino del vostro percorso esistenziale, con la consapevolezza che ormai più nulla potrà farvi paura.

A cura di Elisa Albano

Psicologa – Scrittrice

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