“Scusa, Alessandro, a nome delle istituzioni e della stessa comunità del lavoro, se non siamo riusciti a imporre prima del tuo sacrificio l’osservanza delle norme sulla sicurezza che avrebbero potuto salvarti la vita”. E’ dedicato al Alessandro Morricella, l’operaio dell’Ilva morto a soli 35 anni lo scorso 12 giugno dopo quattro giorni di agonia (era stato investito da una fiammata mista a ghisa liquida mentre controllava un altoforno), un passaggio particolarmente toccante del discorso di Antonio Maruccia, neo procuratore generale della Corte d’Appello, durante l’inaugurazione del nuovo anno giudiziario a Lecce.
Il suo intervento – come evidenzia Tr News.it – ha riservato altri riferimenti allo stabilimento ionico come il cenno alla “colpevole assenza degli altri pubblici poteri”, cosa che ha portato a una “supplenza non cercata e men che meno voluta” da parte della magistratura, senza il cui intervento “i conti in Svizzera dei signori Riva sarebbero cresciuti e il cielo di Taranto sarebbe diventato più scuro”. E non è mancato un passaggio ad altre inchieste tarantine come quella sulle tangenti che vede coinvolti uomini della della Marina Militare e quella sui casi di malattia e morte per esposizione dei lavoratori all’amianto.
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…
Italiani ancora sotto stress, ma questa volta possono tirare un sospiro di sollievo grazie al…
Presta molta attenzione alle uova che porti a casa: se trovi questi codici, è meglio…