Categories: AttualitàNews

Ilva, ancora guai all’impianto di Desolforazione (Sottoprodotti)

TARANTO – Ancora problemi in Ilva. Una caldaia dell’impianto di Desolforazione (reparto Sottoprodotti) sarebbe implosa la notte scorsa. Evento che avrebbe interessato sabato scorso anche un’altra caldaia. Da sabato, infatti, sarebbe stata messa in marcia la seconda linea. A distanza di pochi giorni, però, sarebbe implosa anche questa seconda caldaia. Il tutto fortunatamente senza conseguenze per gli operai.

In base a quanto siamo riusciti ad apprendere,  l’impianto di Desolforazione sarebbe stato nuovamente fermato. Si tratta dello stesso impianto dove venerdì scorso si è verificato l’infortunio ad un operaio che ha subito una forte irritazione agli occhi con prognosi di una decina di giorni, a causa della fuoriuscita di soda caustica da una tubazione. Anche in quell’occasione, l’impianto era stato fermato.  InchiostroVerde attende, comunque, chiarimenti da parte dell’azienda.

Intanto, la fabbrica continua a rappresentare un campo di battaglia per gli operai a continuo rischio di incidenti e infortuni. Inoltre, fonti attendibili ci riferiscono che da circa una settimana, nell’impianto adiacente – Solfato -, sono in corso lavori edili (vedi foto, ndr). In precedenza c’era stata una denuncia presentata dall’eurodeputata Rosa D’Amato  (M5S), mentre lo Spesal aveva trovato gli impianti strutturalmente precari dando all’Ilva sei mesi di tempo per procedere alla ristrutturazione.

La situazione assolutamente precaria esistente in Ilva è confermata anche da un altro grosso inconveniente che ha interessato il reparto Sottoprodotti nelle scorse settimane con il cedimento di una parte dell’asfalto a causa della rottura di una grossa tubazione di acqua di mare. La zona è tutt’oggi transennata (foto a lato, ndr). (A. Cong)

admin

Recent Posts

BONUS 200€ sulle bollette, ma solo se rientri nella lista dei poveri ufficiali | Hai ancora pochi giorni

€ 200 di bonus bollette ma solo per chi rientra nelle liste dei poveri ufficiali,…

5 ore ago

La catastrofe di cui nessuno parla | Il Myanmar, colpito dal terremoto, ha ancora un disperato bisogno di assistenza medica, ospedali da campo e rifugi

Il Myanmar sta vivendo un momento complicatissimo e grave dopo il terremoto di magnitudo 7,7…

5 ore ago

Il sintomo che tutti scambiano per ansia, ma è l’Alzheimer che avanza in silenzio | Inizia già 10 anni prima

Credono tutti che sia ansia ma in realtà è il primo sintomo dell'Alzheimer, ecco il…

8 ore ago

Lidl presi d’assalto, uova di Pasqua con cioccolato belga: te le vendono a 2 spicci | Stanno sparendo dagli scaffali

Ancora una volta Lidl dimostra di essere al passo con i tempi: i suoi supermercati…

15 ore ago

Lo Stato dice stop: “Paghi troppo poco guidare”, da questo mese stangata da 1.500€ | Scatta la tassa verde sulla tua auto

Lo Stato interviene in modo eccessivo nei confronti dei cittadini, imponendo un vero e proprio…

18 ore ago

“Ho perso 1.000€ in 2 secondi”, non rispondere a queste telefonate anonime: solo un modo per capire chi è

Le telefonate anonime sono un vero e proprio problema per molti di noi. Proprio per…

20 ore ago