“Rivolgiamo un appello al presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinché faccia sentire la sua voce contro lo scempio a cui rischiano di andare incontro i mari italiani e le Isole Tremiti che non solo sono un bene comune di tutti i cittadini italiani ma che rappresentano un patrimonio naturalistico unico”. Lo dichiara Angelo Bonelli dei Verdi che aggiunge: “In Italia esistono permessi e istanze di ricerca per idrocarburi per un totale di 36.462 chilometri quadrati: 90 sulla terraferma per un totale di 27.662,97 chilometri quadrati e 24 nel sottofondo marino per 8.800 chilometri quadrati: si sta perforando un territorio equivalente a quello della Lombardia e Campania messe insieme. Le autorizzazioni del ministro dello Sviluppo economico sono un atto gravissimo che svende per poche migliaia di euro i paradisi naturalistici italiani alle multinazionali del petrolio – conclude Bonelli -. Per questo chiediamo al presidente Mattarella che nel suo messaggio di fine anno non ha mancato di rivolgere splendide parole in difesa dell’ambiente e del territorio, di intervenire sul governo per salvare i mari e i tesori italiani, a cominciare dalle Tremiti ma anche l’isola di Pantelleria difronte alla quale è in corso l’autorizzazione di ulteriori permessi, insieme all’autorizzazione all’Audax Energy, non revocata, in attesa di un idoneo impianto di perforazione”.