A Taranto si parla sempre più spesso di turismo e di Cambiamento possibile. Ci si domanda su quale sarà il futuro della città alla luce dei recenti fatti di Capodanno. Ci si domanda se la città davvero sia pronta al Cambiamento a seguito delle tante situazioni di degrado che sempre più numerosi osservano in giro per la città. Si punta spesso il dito contro gli Amministratori e i politici tutte le volte che il degrado, come l’abbandono indiscriminato di rifiuti, balza all’occhio. Ora come ora il turismo resta una chimera se i cari cittadini di Taranto non si uniscono in una rivoluzione concreta e civile. C’è bisogno di soluzioni immediate. Di fatti e non di annunci. Le strade invase dai rifiuti sono un problema. Ma parlarne in modo ossessivo senza cercare una soluzione o aspettare che la stessa venga dall’alto non porta da nessuna parte.
I tarantini pagano più o meno tutti le tasse. Perciò è giusto che gli enti proposti si diano da fare nel risolvere la questione dell’abbandono di rifiuti ingombranti per la città. Allo stesso tempo, gli enti devono essere affiancati e controllati da cittadini attivi nel percorso di valorizzazione del territorio. Per ciò abbiamo deciso di lanciare l’Operazione Taranto Pulita! L’obiettivo è liberare le strade dai rifiuti ingombranti. Questo è il primo passo. Poi ne seguiranno altri. Taranto Pulita consiste in 4 fasi:
- identificare e fotografare i principali punti della città in cui sono accatastati rifiuti ingombranti
- segnalare il tutto all’AMIU tramite numero verde 800013739 + e-mail amiu@amiutaranto.com
- verificare prelievo rifiuti
- comunicazione risultati attività dopo 60 giorni
L’operazione riguarda tutti i cittadini di buona volontà armati di tanta voglia di fare. Chiunque può unirsi all’operazione. L’operazione partirà il prossimo 15 gennaio e durerà sperimentalmente fino al 31 maggio, a cominciare dal Borgo Italia Montegranaro grazie al supporto dei commercianti, delle imprese e degli imprenditori che fanno parte di Made in Taranto. Noi ci proviamo!
MADE IN TARANTO