La notizia viene ripresa dalla Fiom Cgil che chiede un incontro urgente per ricevere aggiornamenti sui risultati dei campionamenti effettuati. Ciò al fine di dare seguito all’incontro svoltosi il 24 marzo 2015 in merito allo screening tiroideo effettuato ai lavoratori della Carpenteria e verificare l’eventuale nesso di causalità rispetto all’attività lavorativa e al luogo dove operano gli stessi operai. Il sindacato precisa che, a seguito della lettera del Ministero dell’Ambiente, “ci sono delle discrepanze rispetto ai dati forniti dall’azienda”. La Fiom chiede, infine, l’effettuazione di campionamenti personali per verificare l’eventuale esposizione dei lavoratori per via respiratoria a cromo, vanadio e nichel.
Questa truffa sta dilagando in tutta Italia, e questa volta la storia si ripete nel…
Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…