Categories: Comunicati

Porto di Taranto, D’Amato (M5S): “No all’accorpamento”

«No all’accorpamento delle Aurorita’ portuali pugliesi. Un “no” dettato non certo da ragioni campanilistiche quanto di opportunità economica.
Il Governo mostri concretamente di ritenere Taranto ‘strategica’ per gli interessi italiani ed europei, una presa di coscienza che non può funzionare strumentalmente solo per tutelare l’Ilva dal lavoro della magistratura». Lo afferma Rosa D’Amato, europarlamentare M5S, che aggiunge: «Il Governo Renzi, il cui ministro Delrio oggi è a Taranto per inaugurare la piastra logistica, dia un segnale serio ai tarantini e ai pugliesi e decida per l’autonomia del porto di Taranto, affrancandolo da una bassa guerra di potere che nuoce alle comunità e smuove gli appetiti di chi spartisce o riceve incarichi e poltrone slegati dal territorio, al contrario della logica costituzionale sulle autonomie. Il porto di Taranto ha caratteristiche uniche, potenzialità grandi e inespresse».

Continua la D’Amato: «Il traffico dei container nel 2015 e’ crollato ma lo scalo ionico resta leader dal punto di vista industriale (ahimè ..). I porti di Bari e Taranto – come evidenziano i consiglieri regionali MS5 nella loro mozione – sono ben distinti nella rete dei porti definita dalla Ue, pur facendo parte dello stesso Corridoio della Rete TEN-T. Una scelta saggia – ha sostenuto giustamente il gruppo regionale CinqueStelle – sarebbe piuttosto quella di seguire la programmazione europea e non disegnare le nuove Autorità Portuali di Sistema con un neo dirigismo senza alcun beneficio per la portualità italiana e  pugliese’. Senza dimenticare, inoltre, che i lavori di ammodernamento realizzati, quelli annunciati e, infine, quelli che si intendono effettuare per accogliere le navi di moderno pescaggio, potrebbero rilanciare complessivamente il traffico commerciale ionico. Taranto non può essere accorpata a scali più piccoli, se non addirittura ‘commissariata’ da decisioni calate dall’alto. Città peculiare dal punto di vista industriale? Allora non si capisce perché non debba esserlo dal punto di vista portuale. Il Governo sia coerente e non adotti due pesi e due misure a seconda degli equilibri partitocratici  da tutelare. L’accorpamento delle Autorità Portuali rappresenta una forzatura costituzionale e, nel caso di Taranto, un danno per l’autonomia decisionale di un territorio che ha il diritto di autodeterminare il proprio  futuro economico».

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Suo figlio è nei GUAI, mi paghi e lo aiuto | Purtroppo la storia è sempre la stessa: questa truffa sta colpendo ovunque

Questa truffa sta dilagando in tutta Italia, e questa volta la storia si ripete nel…

5 ore ago

Bollette, ecco le 6 MOSSE per risparmiare sin da subito | Col Natale alle porte, approfittane: non ti resta molto

Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…

7 ore ago

Ansia e stress, ne soffrono in molti ma non tutti sanno quale sia la causa | Per fortuna Amelia ha la SOLUZIONE: da domani relax assoluto

Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…

11 ore ago

Tostapane, per usarlo al meglio devi controllare questa leva | Solo così il risultato sarà SUPERLATIVO: prova subito

Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…

16 ore ago

Candele fai da te, questo è il REGALO perfetto per Natale | Le profumerie ti odieranno a vita, risparmio assicurato

Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…

1 giorno ago

Polpettine alla NUTELLA, questa è la genialata dell’anno | Puoi farle per merenda o a colazione, i bimbi ne vanno matti

Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…

1 giorno ago