Circolo Taranto: “L’Autorità Portuale non si tocca”
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Nicola Spinelli, presidente del Circolo Taranto.
Con il decreto legislativo della riforma delle autorità portuali, Taranto è stata designata come sede dell’Autorità Portuale dell’Adriatico meridionale e del mar Jonio che comprende i porti di Manfredonia, Bari, Brindisi e Taranto. Nella prossima settimana saranno firmati i decreti attuativi,ma prendo atto che l’imprenditoria barese sta cercando in tutti i modi di modificare la sede dell’autorità portuale con l’appoggio del sindaco Decaro mettendo a rischio la scelta di Taranto. Un riconoscimento per Taranto, designato dal governo centrale, città martoriata e dilaniata già dalla crisi Ilva (di interesse nazionale), che ricordo è la seconda città della Puglia e porta del Mediterraneo. Mi auguro vivamente, anche con la coesione dei parlamentari regionali, di unirsi per non far si di far perdere a Taranto il ruolo di leader nel sistema portuale pugliese. Con la venuta a Taranto del ministro Del Rio la settimana prossima è giusto essere chiari verso una città troppo spessa isolata e dimenticata. Perdere questa opportunità sarebbe ingeneroso e scorretto da parte di chi,la regione ha sempre sostenuto di “aiutare “e di “adottare” Taranto.