Categories: ComunicatiNews

“Caos Calmo – Indotto Ilva Autotrasporto verso il fallimento”

“Le piccole imprese di Autotrasporto sono sull’orlo del baratro economico. Assistiamo a un caos calmo, tutto tace, silenzio assoluto sulla vicenda, nessuno denuncia quello che è accaduto e sta accadendo”, così definisce lo stato di crisi del settore Giacinto Fallone – Presidente Sna Casartigiani Taranto. Nelle sue parole c’è tutta la delusione per una serie di errori da parte dei soggetti che a Taranto hanno seguito le trattative dopo lo sciopero del gennaio 2015.

“Nel gennaio di quest’anno dopo ben 46 giorni di sciopero – racconta Fallone – le aziende che hanno il contratto con Ilva hanno sottoscritto un accordo in parte scritto in parte verbale con i Commissari di Ilva che prevedeva un anticipo sul vecchio  e nuove modalità contrattuali per le neo commesse dopo l’attivazione delle procedura amministrazione straordinaria, con l’ulteriore promessa dell’affidamento di maggiori lavori di trasporto alle aziende tarantine direttamente interessate nella vicenda Ilva. Accordo completamente diverso da quello sottoscritto dalle associazioni nazionali di categoria, perché noi tarantini siamo, o pensiamo di esserlo, più bravi e più furbi”.

Per questi motivi, abbiamo deciso di dire basta e denunciare la situazione pubblicamente e sul tavolo istituzionale con l’azienda, tenutosi a Milano, a tutela dei piccoli autotrasportatori che nella Provincia di Taranto non hanno contratto diretto con Ilva ma effettuano la sub-vezione per conto delle aziende con contratto diretto, una platea di circa 300 realtà, senza diritti, sottopagate ed a volte non pagate affatto da alcuni potenti dei trasporti. Un numero spaventoso quello del sub-indotto Ilva, che, a causa della crisi di quest’ultima, entro dicembre chiuderà i battenti, annaspando fra debiti con Equitalia ed istituti bancari, fidi revocati e cambiali.

Per questo motivo SNA Casartigiani Taranto, in una relazione ben dettagliata presenta lunedì scorso nella riunione nazionale con l’azienda, ha chiesto la ridefinizione e il controllo dei requisiti di tutti i fornitori Ilva del capoluogo ionico, e la riapertura di un nuovo bando di gara per l’assegnazione dei contratti in materia di trasporto con maggiori controlli e giusta ed equa assegnazione, con la garanzia che alla ripresa della produzione la spedizione sia assegnata prima di tutto alle imprese tarantine che hanno diritto ad un risarcimento.

A margine della riunione l’Associazione degli autotrasportatori, sottolinea che da parte della Dirigenza Ilva non si è avuto nessun spiraglio di positività infatti i Commissari hanno presentato il progetto di sostenibilità al MISE e sono in attesa della sua approvazione per dare il via, successivamente alla Newco. Con l’udienza c/o il Tribunale di Milano del 27.11 c.a. terminerà l’attività di verifica  di insinuazione al passivo dei creditori ILVA ed inizierà, temiamo, un voluminoso contenzioso dei soggetti che si ritengono privilegiati; a tal fine il giudice Macchi prevede un fitto calendario di incontri ed il termine delle verifiche entro l’anno 2016. Ciò che ci riguarda più da vicino è la necessità dell’Azienda di chiudere il 2015 con una cassa non negativa, di conseguenza ogni sforzo viene richiesto per raggiungere l’obiettivo.

Comunque i termini di pagamento rimarranno a 30 gg. e non ci sarà richiesta di compensazione con l’acconto ricevuto. Altro aspetto delicato sono le istanze, giunte al Giudice, di alcuni fornitori che contestano gli acconti all’Autotrasporto e che determinano la necessità di attendere per ulteriori concessioni. A tutto questo si aggiunge la perdita da parte di ILVA di diversi clienti che rende ancora più difficile la situazione, da qui il richiamo dello SNA Casartigiani a tutte le forze politiche per una coesione, al fine di scongiurare un vero e proprio dramma economico e sociale che fra qualche mese rischia di investire la città di Taranto e la sua economia.

NOTA STAMPA CASARTIGIANI

admin

Recent Posts

Bollette, ecco le 6 MOSSE per risparmiare sin da subito | Col Natale alle porte, approfittane: non ti resta molto

Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…

2 ore ago

Ansia e stress, ne soffrono in molti ma non tutti sanno quale sia la causa | Per fortuna Amelia ha la SOLUZIONE: da domani relax assoluto

Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…

6 ore ago

Tostapane, per usarlo al meglio devi controllare questa leva | Solo così il risultato sarà SUPERLATIVO: prova subito

Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…

11 ore ago

Candele fai da te, questo è il REGALO perfetto per Natale | Le profumerie ti odieranno a vita, risparmio assicurato

Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…

24 ore ago

Polpettine alla NUTELLA, questa è la genialata dell’anno | Puoi farle per merenda o a colazione, i bimbi ne vanno matti

Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…

1 giorno ago

Sta arrivando il messaggio dell’INPS | I cittadini possono finalmente gioire, il ragioniere ha confermato tutto: non è un inganno

Italiani ancora sotto stress, ma questa volta possono tirare un sospiro di sollievo grazie al…

1 giorno ago