Categories: Comunicati

Fondo Antidiossina: “Tempa Rossa” non si combatte con slogan e cortei

“Tempa Rossa” non si combatte con i cortei, slogan e striscioni, ma utilizzando meglio le energie ricavate dalle fonti rinnovabili. Noi ambientalisti dobbiamo prendere coscienza di una battaglia già persa, ma che è anche una sconfitta per tutti. Lo afferma in una nota stampa Fabio Matacchiera (resp. legale Fondo Antidiossina). Di seguito il testo del comunicato.
Hanno trovato in Basilicata e nel Golfo di Taranto giacimenti di petrolio mai visti dalle nostre parti. Tanto che alcuni esperti li definiscono tra i più grandi di Europa. L’Italia, che è molto indietro nella produzione di energia da fonti rinnovabili,  acquista energia e petrolio da altri paesi perché non è autosufficiente e deve alimentare enormi fabbriche, trasporti marittimi, aerei, trasporti su gomma, deve  riscaldare e illuminare tantissime grosse città. Il greggio trovato dalle nostre parti, in Basilicata e nel Golfo di Taranto è di pessima qualità, ma è talmente tanto che questo non costituisce un problema. Da ogni tonnellata di greggio si ricaverà meno prodotto raffinato, ma, dato che le tonnellate sembrano infinite, l’estrazione  e l’approvvigionamento sarebbero garantiti per decenni (fermo restando il loro rilevante impatto sull’ambiente).
Alcuni dicono che questi giacimenti potrebbero rendere l’Italia autosufficiente, se non addirittura paese esportatore e la vicina raffineria Eni verrebbe con ogni probabilità spenta e dismessa perché non in grado di trattare quella tipologia di greggio che risulta essere troppo sporco e scadente. Il greggio estratto,  qui dalle nostre parti, verrebbe, con ogni probabilità,  raffinato altrove e non più a Taranto che diventerebbe solamente un centro di stoccaggio e di smistamento.  Gli interessi sono enormi, anche da parte delle lobby petrolifere (secondo una mia stima personale, almeno 10.000 volte più del business che gira attorno all’Ilva). Taranto ed il suo mare avrebbero ripercussioni sull’ambiente ancora da valutare e da capire (pensate all’impatto delle trivellazioni sottomarine) e ripercussioni di tipologia diversa da quelle immaginate fino adesso e che forse riguardano più il sistema di sicurezza, non solo civile, ma anche militare, in caso di incidente rilevante o di attacco bellico o terroristico, considerando la grossa base navale ubicata nei pressi e i “venti di guerra” che spirano.
admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

‘Ho avuto una brutta sorpresa’: purtroppo il BONUS è stato rimosso | Gli italiani sono senza parole, tutto deciso in queste ore

Il calendario dei bonus in Italia è in costante evoluzione per i cittadini, ma questa…

4 ore ago

Offerte telefonia mobile, basta spese assurde e servizi inefficienti | Con meno di 4€ ecco il TOP del momento: le recensioni sono eccellenti

È ormai importantissimo avere il proprio telefono cellulare associato a una tariffa che garantisca un…

19 ore ago

‘Sono arrivati i soldi’: i cittadini esultano a metà | Purtroppo lo Stato ha dimenticato questa categoria: malumori in tutt’Italia

La notizia è ormai ufficiale: è arrivato il tanto atteso incentivo economico, ma solo metà…

23 ore ago

Mai più CARTA IGIENICA in bagno: deve essere messa in frigo e ti salva la casa | Il motivo è veramente sbalorditivo

Seleziona con molta attenzione gli alimenti da introdurre nella tua dieta, perché se mangi un…

1 giorno ago

‘Evacuate la scuola’: il Dirigente manda via tutti | La nube tossica sta degenerando ovunque: gli abitanti di questo Comune sono disperati

Una notizia sconvolgente ha lasciato i cittadini italiani senza parole: si tratta della decisione presa…

2 giorni ago

Instagram, questa volta la TRUFFA è da record | Non mettere like a questa foto: ti rubano fino all’ultimo centesimo

Fai molta attenzione alla selezione degli alimenti nella tua dieta, perché alcuni cibi, se consumati…

2 giorni ago