Epilettici, e non, in vacanza “tutti insieme appassionatamente”

“Tutti insieme appassionatamente” in vacanza per otto giorni, persone con problemi di epilessia e i loro familiari, ma anche ragazzi con altre forme di disabilità: entrano nel vivo le attività dell’Associazione di volontariato E.P.P.I. (Epilessia Puglia Progetto per l’Integrazione), l’unica del territorio ad affrontare questa problematica che, dopo un convegno medico di presentazione lo scorso anno, sta affrontando operativamente il problema.

Ispirandosi alle attività della E.L.O. e A.E.P.O., due organizzazioni di volontariato della Lombardia e della Emilia Romagna che da circa 40 anni operano concretamente in questo settore realizzando diverse iniziative, tra cui le “vacanze sollievo”, la E.P.P.I ha organizzato sul nostro territorio la prima iniziativa di questo tipo cui partecipano ragazzi di associazioni di tutta Italia.

Si tratta di una “vacanza” in cui, dal 16 al 24 ottobre, i ragazzi (da 0 a cento anni) con problemi di epilessia e i loro parenti possono socializzare in un ambiente protetto; tutte le attività sono gratuite e si tengono tra Manduria e San Pietro in Bevagna; è ancora possibile prenotare la partecipazione, aperta anche ai ragazzi con altre forme di disabilità, pure a singole giornate (info:dottmonicamartina@libero.it – cell. 347.8287256).

Da Milano OGGI (15 ottobre) è già arrivato un gruppo di diciotto persone, ragazzi con problemi di epilessia e loro familiari, che parteciperanno nei prossimi giorni alla vacanza, già nel pomeriggio si sono recati in una vigna per raccogliere i “racioppoli”, gli ultimi grappoli “sopravvissuti” alla vendemmia.

Tra le altre numerose attività previste per tutti i partecipanti in queste giornate, ci saranno “Mani in Pasta”, con i ragazzi che impareranno a fare le orecchiette e poi le mangeranno tutti insieme, un minicorso di pizzica con un laboratorio per la costruzione di tamburelli, e il classico falò sulla spiaggia con “schitarrata”. Tutte le attività saranno supportate da operatori specializzati e da medici che vigileranno sulla sicurezza dei ragazzi.

Presentando l’iniziativa Monica Martina, presidente E.P.P.I., ha spiegato che «obiettivo primario di “Tutti insieme appassionatamente” è consentire ai ragazzi e i loro familiari di combattere l’isolamento e la sedentarietà attraverso una serie di attività ricreative, divertenti e socializzanti, realizzate nell’ambito di una “ambiente protetto”; l’intento è creare un grande gruppo attivo per poter condividere altre giornate, altre iniziative, e soprattutto, una rete di relazioni positive tra i partecipanti».

Nell’ambito del progetto nella mattinata di sabato prossimo, 17 ottobre, nel chiostro di San Francesco a Manduria, la sociologa Angela Pietra Blasi terrà un incontro di “auto mutuo aiuto”, il cosiddetto “self help”, a favore di genitori di figli con qualsiasi tipo di disabilità, durante l’incontro i ragazzi svolgeranno attività ludico-ricreative con personale specializzato; l’organizzazione ha previsto anche una convenzione con una locanda per chi eventualmente volesse permanere nel pomeriggio.

Presso il Consorzio Produttori Vini, in via Fabio Massimo n.19 a Manduria, alle ore 17.00 è infatti prevista la tavola rotonda “Le Associazioni della Puglia incontrano le Associazioni della Lombardia e dell’Emilia Romagna: informare, orientare, facilitare l’accesso delle persone con epilessia alle attività di socializzazione”. Moderati dal giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Domenico Palmiotti, relazioneranno Patrizio Persi, da 30 anni coordinatore vacanze ELO/EAPO di Milano, Rosa Cervellone, presidente FIE ed ELO Milano, Simona Borroni del Gruppo Famiglie Sindrome Dravet, e Francesca Sofia, direttore scientifico FIE. Le tre relatrici della FIE (Federazione Italiana Epilessie) di Milano, sono mamme di ragazzi con problemi di epilessia, stimate professioniste e donne impegnate nell’attivare sistema virtuosi di inserimento sociale dei ragazzi, nella ricerca neurologica e in quella sulla alimentazione propedeutica alla riduzione delle crisi epiletiche.