Ilva, la Regione Liguria chiede risposte certe al Governo
Risposte certe per dare garanzie ai lavoratori: è quanto chiede la Regione Liguria al Governo riguardo al rischio che non vengano pagati gli stipendi. “Vogliamo dare risposte ai lavoratori, ma potremo farlo solo una volta che avremo ben chiaro ciò che sarà del polo siderurgico di Taranto alle cui sorti è legato a doppio filo il futuro industriale del polo di Cornigliano”, ha commentato l’assessore regionale allo sviluppo economico Edoardo Rixi.
Rixi, assieme al collega Giovanni Berrino, assessore al lavoro, hanno inviato una lettera al prefetto di Genova Fiamma Spena chiedendo di convocare il collegio di vigilanza – un organo previsto dall’Accordo di programma del 2005 e nel quale lo stesso Rixi è rappresentante della Regione.
“Non nascondiamo la nostra preoccupazione riguardo l’attuale gestione commissariale e l’atteggiamento finora tenuto dal governo”, ha commentato l’assessore, prospettando di chiedere un incontro direttamente al ministro Guidi. “Dobbiamo dare risposte ai lavoratori genovesi: non vogliamo perdere neanche un posto di lavoro sulle aree attualmente occupate da Ilva. Abbiamo già parecchie richieste di quelle aree da parte di aziende che assorbirebbero gli attuali livelli occupazionali e creerebbero potenzialmente altri posti di lavoro”.
