Ilva, Usb: “Deludente l’incontro con Emiliano”
Per Aldo Schiedi (Usb), l’incontro di oggi con Emiliano è stato deludente: “Abbiamo trovato il presidente della Regione a dir poco impreparato sulla questione Ilva, non a conoscenza delle nuove figure manageriali in azienda e dei loro stipendi d’oro. Ha chiesto ai dirigenti Usb documentazione a riguardo, sia sul numero di persone assunte dai commissari che le loro competenza, oltre a informazioni sugli sprechi aziendali denunciati da tempo da Usb. Uilm, Fim e Fiom non avevano mai informato il governatore di tali problematiche. I dirigenti Usb hanno fatto esplicita richiesta di uno screening gratuito sia per gli operai Ilva che per i cittadini delle zone limitrofe allo stabilimento e la possibilità che la Regione sì faccia carico di un ulteriore 10% di integrazione salariale per la questione Contratti di Solidarietà. Sulla prima richiesta il presidente Emiliano si è reso disponibile ad un tavolo di lavoro per delineare i metodi, mentre sulla seconda ha declinato ogni richiesta a riguardo. Proiezioni future per i lavoratori, Ilva e città di Taranto non pervenute”.
“Trovo assurda questa volontà della triplice di chiedere una riunione con il presidente della Regione Puglia in maniera separata rispetto all’ Usb – è il commento di Francesco Rizzo (Usb) sulla richiesta posta ad Emiliano dagli altri sindacati – Uilm, Fim e Fiom che vanno sventolando principi di democrazia poi sono i primi a non rispettarli creando questa sorta di arroganza e falsa superiorità che non possono appartenere al sindacato che vuole veramente rappresentare i lavoratori, ma sono sintomo di un sistema sindacale di tipo padronale. Usb , a differenza di altri “sindacati” non ha nulla da nascondere e può tranquillamente parlare a porte aperte».