Un operaio è rimasto infortunato all’interno dell’Ilva di Taranto, dopo esser scivolato sul ponte della nave sulla quale stava operando. L’operaio è rovinosamente precipitato al suolo, riportando alcune fratture, fortunatamente non gravi, per le quali i medici dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto gli hanno diagnosticato 30 giorni di prognosi. Secondo quanto riportano il Nuovo Quotidiano di Puglia e la testata giornalistica on line FasanoLive, intorno a mezzogiorno di venerdì mattina, il 47enne fasanese stava lavorando sul molo gestito dall’azienda tarantina. Stava camminando sul ponte di un mercantile ed è inciampato in una botola: l’operaio fasanese è precipitato per terra, rimanendo immobile. I suoi colleghi di lavoro che si sono accorti dell’incidente hanno subito lanciato l’allarme. Sul molo gestito dall’Ilva è subito giunta un’ambulanza del 118: i medici hanno stabilizzato l’operaio sul posto e poi lo hanno portato nell’infermeria dell’azienda tarantina per approntare le prime cure. Subito dopo, però, i medici hanno deciso di trasferirlo all’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto. I motivi dell’incidente sarebbero ancora da chiarire.