Ilva, l’Usb presenta esposto su allarme sicurezza all’Acciaieria 1
L’Usb (Unione sindacale di base) di Taranto ha presentato un esposto allo Spesal (Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) dell’Asl chiedendo un intervento urgente «viste le gravissime problematiche di sicurezza inerenti Acciaiera 1» dell’Ilva, che dovrebbe essere riavviata domani dopo essere stata ferma per oltre 4 mesi nell’ambito degli interventi prescritti dall’Autorizzazione integrata ambientale«. Per l’Usb »urgono una serie di interventi di carattere ordinario che non sono stati effettuati pur avendone avuto il tempo. In particolare la postazione del sinottico addetto calcolo e carica che Ilva aveva garantito sarebbe stata posta fuori dal capannone, di cui la scrivente già nei mesi precedenti aveva denunciato la pericolosità vista la vicinanza con le paiole e il bilico 7, è rimasta ubicata nella stessa postazione pre-fermata«. Inoltre, la »zona taglio Lance a 2 piano è sprovvisto di aspirazione. Si continuano a martellare le lance e le siviere all’ interno del capannone senza un’apposita cappa di aspirazione che raccolga i fumi e senza aver trovato rimedio al fortissimo rumore che ne deriva«. Per questo il sindacato di base sollecita »un intervento immediato a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori«. (ANSA)