Logistica: nasce anche a Taranto il primo ITS

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tarantoNasce anche a Taranto il primo ITS acronimo di lstituto tecnico superiore. Con Determina Dirigenziale n. 661 del18/05/2015, e stato infatti approvato l’avviso pubblico n. 5/2015- “Costituzione di nuovi lstituti Tecnici Superiori- ITS”, a valere sulle risorse del P.O. Puglia FSE 2007-2013, Asse IV Capitale Umano con il quale Ia Regione Puglia, nell’ambito della ridefinizione del sistema di lstruzione Tecnica Superiore e della realizzazione di un’offerta formativa terziaria, intende valorizzare un’offerta formativa coordinata ed integrata di specializzazione tecnica e professionale post-secondaria, favo rendo Ia costituzione di ulteriori istituti di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica, a cui si accede dopa il conseguimento del diploma di istruzione superiore e che hanno come finalita Ia formazione di tecnici specializzati, nelle aree tecnologiche ritenute strategiche per lo sviluppo economico e la competitivita del Paese.

In Puglia sono solo tre gli ITS approvati dalla Regione nel 2015: nel capoluogo ionico sorgera l’ ITS “GE.IN.LOGISTIC” acronimo di Gestione infomobilita e infrastrutture logistiche attraverso la omonima fondazione composta da 15 soci fondatori ben 38 soci partecipanti tra i quali le eccellenze del settore della formazione, dell’ istruzione scolastica e accademica e del sistema di impresa. L’ ITS GE.IN.LOGISTIC opererà nell’area tecnologica della mobilita sosten ibile e costituisce, secondo quanta stabilito dalla Regione Puglia, il segmento di formazione terziaria non universitaria in grado di rispondere, da un lato, alia domanda di formazione espressa prioritariamente dai giovani che intendono inserirsi all’interno di contesti lavorativi complessi come quello della logistica e della infomobilita e dall’altro, alia domanda delle imprese che necessitano di tecnici capaci di presidiare e gestire, anche in modo innovativo, processi organizzativi e produttivi peri quali sono richieste competenze tecniche specialistiche specifiche.

«La nascita dell’ISTITUTO TECNICO SUPERIORE A TARANTO è un traguardo per diversi motivi – ha spiegato nel suo intervento Rosmunda Gentili, dirigente scolastico dell’istituto Cabrini, promotore della fondazione – È un traguardo per Taranto che può cominciare a guardare su percorsi di crescita differenti come la logistica e la infomobilità. È un traguardo per la regione Puglia visto che l’’ITS Geinlogistic è l’unico in Puglia che si occupa di infomobilità sostenibile e infrastrutture logistiche nell’intero territorio pugliese e siamo pronti sin d’ora a offrire le potenzialità al servizio dell’intera Puglia. È un traguardo – ha proseguito Gentili – di una intera squadra: scuole, istituzioni, università, aziende. Nella fondazione Geinlogistic non è entrata solo l’eccellenza di ogni settore, ma anche e soprattutto la volontà di queste eccellenze di contribuire alla crescita umana e professionale dei giovani che sceglieranno l’ITS Geinlogistic. Permettetemi, infine, di poter affermare che è anche un traguardo particolare per l’istituto Cabrini che oggi è promotore della fondazione.

Nel lontano 200il Cabrini ha puntato su questa scommesso: la vittoria di oggi è il giusto coronamento di un percorso nel quale abbiamo sempre creduto. E con noi hanno creduto anche Programma Sviluppo, le istituzioni e le imprese. Oggi sono ben 53 i soci della fondazione e mi sia consentito di evidenziare che abbiamo raccolto l’adesione di veri e propri colossi aziendali. Come CEVA LOGISTICS ITALIA che vanta oltre 2mila dipendenti e un fatturato da miliardi di euro all’anno, Aeroporti di Puglia che non ha bisogno di presentazioni, TORELLO TRASPORTI E LOGISTICA che fa viaggiare merci in modo sicuro e controllato in tutta Europa, nell’Africa del Nord e si sta espandendo anche in Russia e nei paesi del Medio Oriente. E ancora LENOVYS SRL, società di ricerca, consulenza e formazione specializzata che aiuta le aziende nella realizzazione di sistemi di persone, processi e tecnologie capaci di proiettarle nel futuro con profitto. Sono solo alcuni nomi e numeri della squadra che ora è pronta a dare a Taranto il suo contributo. Un’opportunità offerta grazie al bando pubblicato dalla Regione».

L’assessore regionale alla Formazione e al lavoro Sebastiano Leo, in una nota, ha commentato affermando che «mentre Taranto si interroga sul suo futuro, l’avvio di un nuovo progetto di alta formazione sul territorio è il segnale di una scelta strategica compiuta dalla Regione e dagli altri attori pubblici e privati coinvolti, che punta sulla qualificazione professionale e sulle competenze per costruire un nuovo modello di sviluppo proprio lì dove la monocoltura industriale, oggi mostra tutti i suoi limitiSi tratta – ha aggiunto Leo – di un segmento di formazione terziaria che valorizza un progetto di sviluppo strategico che insieme al Distretto omonimo, all’Aeroporto di Grottaglie, alla filiera della fibra di carbonio e a quella del freddo, e il Porto deve fare di Taranto la piastra logistica e della mobilità più importante euro-mediterranea».

Alla conferenza stampa hanno inoltre preso la parola l’assessore comunale Francesco Cosa, il magnifico rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio, il direttore genrale di Programma Sviluppo Silvio Busico, il direttore amministrativo di Aeroporti di Puglia Patrizio Summam il prof. Riccardo Pagano dell’Università degli studi di Bari e il prof. Carmine Viola di Uni.Versus Csei.

 

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