Ilva, la Fiom Cgil chiede chiarimenti alla direzione

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Lo stabilimento Ilva visto dai tetti del quartiere Tamburi, 19 settembre 2013.ANSA / CIRO FUSCO“A seguito di quanto avvenuto nel reparto AFO 2, in merito al provvedimento dei Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto per violazione dei sigilli notificato nei confronti di chi operava di primo turno il 17 luglio 2015, chiediamo alla Direzione aziendale di chiarire la posizione dei lavoratori delle officine manutenzioni centrali. Gli stessi operano, su richiesta di intervento da parte della zona interessata dal sequestro, per ripristino e/o manutenzione. Considerate le forti preoccupazioni dei lavoratori interessati, si richiede quanto prima tale informazione tramite un ordine di servizio, onde evitare disagio per le eventuali attività lavorative”. E’ quanto si legge in una nota rivolta al direttore dello stabilimento Ilva di Taranto, ingegner Cola, al responsabile dell’ufficio Rin, Liurgo, e ai capi area interessati, sottoscritta da Francesco Brigati (Rsu Fiom Cgil), Francesco Bardinella (esecutivo Fiom) e Giuseppe Romano (coordinatore Fiom).

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