Beni culturali, Liviano: “Rammarico per l’esclusione di Taranto dai finanziamenti”

“Si tratta – spiega l’assessore all’Industria turistica e culturale, Gianni Liviano – di un finanziamento che ricade nell’Accordo di programma Quadro Beni e attività culturali ricompreso nella delibera Cipe 92 del 2012. Una misura che riguarda la precedente amministrazione regionale e che si è concretizzata in questa, della quale faccio parte da poche settimane e che mi ha visto quale firmatario del documento finale, con la conclusione delle procedure negoziate. Ma quello che più mi preme sottolineare – aggiunge l’assessore Liviano – è il rammarico provato per aver dovuto constatare come Taranto sia esclusa dai finanziamenti. Un fatto, questo, che ripropone le difficoltà della città dei due mari a proporre progetti e a candidarsi a iniziative di valorizzazione del suo immenso patrimonio archeologico, sicuramente non secondo a nessuno. L’appello – conclude l’assessore regionale all’Industria turistica e culturale – è affinchè la nostra realtà non perda occasioni di implementazione turistica e di ulteriore crescita culturale”.
Gli interventi, che riguarderanno venti tra parchi archeologici (14) e teatri antichi (6), sono finalizzati al recupero e alla valorizzazione delle aree individuate, ad una migliore fruizione delle stesse nonché a favorire la ricerca scientifica e a migliorarne le conoscenze del patrimonio archeologico della regione Puglia.
NOTA STAMPA REGIONE PUGLIA