A Mottola cinema e turismo con “Sapori in collina”
TARANTO – La Terra delle Gravine come luogo magico, ancestrale e tutto da scoprire. È da queste premesse che parte ufficialmente la tre giorni di “Sapori in Collina: ambiente, agricoltura, turismo” che debutta con uno spaccato su questo angolo di Puglia, tra cinema, teatro e turismo. È qui che Matteo Garrone ha ambientato il suo ultimo film, “Il Racconto dei Racconti” ed è sempre qui che Pier Paolo Pasolini aveva girato “Il Vangelo secondo Matteo”. Mottola, Massafra e Laterza solo per fare qualche esempio. Ma perché questi luoghi riescono ad affascinare così tanto e, soprattutto, quali misteri portano con sé? Di tutto questo e molto altro si parlerà nel corso della prima giornata della manifestazione, in programma venerdì 17 alle ore 20 a Casa Isabella (San Basilio- Mottola) ad ingresso gratuito, e con degustazioni di vino offerte dalla cantina Miali di Martina Franca
A confrontarsi nella tavola rotonda saranno il regista e attore Raffaele Zanframundo, il direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace e il docente del Politecnico di Bari Leo Palmisano. Modera Giovanni Colonna, console Touring Club. Zanframundo, da anni, alternal’attività di attore e regista in numerosi spettacoli, con prestigiose collaborazioni (Albertazzi, Missiroli, Izzo). È autore del cortometraggio “Effetto Pasolini” che verrà proiettato nel corso della serata. Palmisano è sociologo ed etnografo, autore di numerose inchieste e pubblicazioni. Leporace- origini calabro lucane- ha grande esperienza del mondo della scrittura, del giornalismo e del cinema.
In apertura della tavola rotonda “Cinema e turismo nella terra delle gravine: da Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini al Racconto dei Racconti di Garrone”, previsti i saluti istituzionali affidati al sindaco di Mottola Luigi Pinto, all’assessore al turismoArcangelo Montanaro e, per il GAL Luoghi del Mito che finanzia l’iniziativa, a Luca Lazzaro di Confagricoltura. A seguire, accompagnamento musicale di Fabio Donvito e Giuseppe Difonzo.
La serata è aperta al pubblico: appassionati di cinema e semplici curiosi che vogliono scoprire retroscena legati al territorio e un pezzo di storia. “Accompagneremo gli spettatori tra i luoghi incantati che hanno fatto da sfondo ai due film- anticipa Zanframundo- a seguire il reading della favola La Pulce di Gianbattista Basile, dal momento che l’episodio dell’orco della pellicola di Garrone è stato girato proprio nei villaggi rupestri di Mottola”.
Info: 099.8867640, facebook.com/IatMottola.