“E’ evidente a tutti – evidenziano – che si tratta di un furbo e goffo doppio gioco che vuole confondere i cittadini e mira a salvare il Pd dalla responsabilità di aver esautorato gli enti locali dalla possibilità di dire sì o no alle estrazioni petrolifere. Emiliano, Oliverio e Pittella, invece di indire manifestazioni, se veramente hanno cambiato idea e sono contro le perforazioni in mare, facciano tutto quello che gli compete sul piano istituzionale per bloccare i disegni di Renzi e delle compagnie petrolifere, chiedano scusa ai cittadini e spieghino dov’erano quando il M5s e le associazioni ambientaliste italiane si battevano per evitare che il decreto Sblocca Italia diventasse legge.
Inoltre, chiariscano perché, in quel periodo, non hanno fatto nulla per fare in modo che i parlamentari del Pd della Puglia, della Calabria e della Basilicata votassero contro il provvedimento e, poi, nel caso di Pittella, che allora era già in carica, vorremmo che spieghi perché la Regione Basilicata non ha presentato ricorso alla Corte costituzionale a differenza di altre sei Regioni italiane che lo hanno fatto.
I tre presidenti “rivoluzionari” del Pd sono dei “volponi” che essendo in difficoltà con i cittadini per le porcate del loro segretario e premier non eletto Renzi, ricorrono a queste ipocrite proteste speculando e strumentalizzando sulla buona fede di molti cittadini che, pur di far sentire la loro voce contro le trivelle, hanno partecipato alla manifestazione di oggi.
Le tattiche del Pd, che dice una cosa e ne fa un’altra, non sono più accettabili. Il giochetto di vedere che gli stessi carnefici tentano di soggiogare le vittime e di depotenziare la vera protesta cercando di gestire sia la maggioranza che l’opposizione e una vecchia tecnica che con il M5s non è più praticabile.
Per uscire dall’impasse e salvare un briciolo di coerenza, – concludono Pedicini, D’Amato e Ferrara – consigliamo ai governatori del Pd di sostenere la richiesta di referendum abrogativo dell’articolo 35 del “Decreto Sviluppo” così come hanno proposto i consiglieri regionali della Puglia del M5s. Solo in questo modo, si possono bloccare i procedimenti per i progetti di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi già in atto che ora possono essere accelerati grazie alla sciagurata legge Sblocca Italia”.
Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…
Italiani ancora sotto stress, ma questa volta possono tirare un sospiro di sollievo grazie al…