E’ in distribuzione Taranto Industria: spazio anche al caso Ilva
In questo numero – 84 pagine a colori – ampia è la disamina sul caso Ilva ed in particolare sulle vicende che negli ultimi mesi hanno contrassegnato la vita delle aziende dell’indotto, severamente colpite da una crisi non solo sistemica ma anche strettamente legata alle forniture del centro siderurgico. All’eccezionalità di questa particolare congiuntura, con tutte le valutazioni del caso, dedica il suo editoriale il Presidente Vincenzo Cesareo; seguono poi gli approfondimenti su tre aspetti: l’indotto, e quindi le manifestazioni e le vicende, umane e professionali, delle imprese coinvolte; le misure a sostegno intraprese da Confindustria; il futuro dello stabilimento e del sistema Taranto.
Dopo il consueto spazio dedicato al sistema dell’edilizia (per Ance segnaliamo uno spazio speciale dedicato a Martina Franca), con tutte le novità formative proposte da Scuola Edile e Cpt, i riflettori si spostano sulle eccellenze imprenditoriali (a cui si rivolge la rubrica “Imprese Possibili”) soffermandosi su due realtà molto diverse ma altrettanto prestigiose: la Zanzar Sistem di Grottaglie, prossima alla quotazione in Borsa, e lo storico Cantiere Greco, che ha da poco celebrato i suoi primi 50anni, pur affondando le sue radici nei lontanissimi e frenetici anni ’20.
Molto ampia e diversificata la sequenza di iniziative promosse in tandem fra sistema accademico e imprenditoriale riservate ai giovani, laureati e laureandi, per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro e incentivare le start up, mentre la parte centrale del magazine è dedicata a “Pausa Caffè”, un brand di Confindustria Taranto concepito per favorire l’incontro e l’ascolto diretto delle realtà imprenditoriali disseminate nei Comuni della Provincia. Un tour conoscitivo che i vertici di Confindustria hanno avviato già da tempo con l’obiettivo di “fare sistema” avvalendosi della diversificata offerta produttiva presente in tutta l’area jonica: una maggioranza spesso silenziosa fatta di piccole, a volte piccolissime ma prestigiose realtà aziendali che contribuiscono a fare grande il manifatturiero italiano, pur nella conclamata crisi, esogena ed endogena, che lo stesso affronta oramai da anni. Il magazine, ripreso nel 2007 nella sua testata originale (si chiamava “Taranto Industria” anche il periodico che l’allora Assindustria redigeva negli anni ’80), è diretto da Roberta Morleo e distribuito su tutto il territorio nazionale per diffusione interna. Sarà a breve sfogliabile on line sul sito di Confindustria Taranto, (www.confindustria.ta.it).