Impianti di telefonia mobile: le proposte di Capriulo e Venere
“In riferimento alla proposta presentata in apposito incontro il 4/6/2015 presso l’aula consiliare di Palazzo di città, che dovrà essere definitivamente approvato in Consiglio Comunale entro il prossimo 1 agosto 2015, ai sensi del vigente regolamento comunale approvato con deliberazione consiliare n. 34 del 2008, avanzano le seguenti osservazioni/proposte: in applicazione del principio di precauzione (di cui all’articolo 174, paragrafo 2, del trattato istitutivo dell’Unione Europea) e di Partecipazione ed Informazione della cittadinanza. Proponiamo di individuare apposite aree e/o immobili comunali o ricavabili dall’amministrazione civica per la installazione di nuove antenne radiomobili, adeguatamente distanti da luoghi frequentati per lunghi periodi (abitazioni, luoghi di lavoro, scuole, strutture sanitarie, etc.); tenuto conto che nella città di Taranto già insistono ed operano circa 170 antenne radiomobili, e che si prevede nel piano, debbano essere adeguate o potenziate, propongono l’attivazione di un adeguato ed indipendente sistema di controllo dei campi elettromagnetici (per verificare il rispetto del campo max di 6 V/m), gestito direttamente dall’amministrazione comunale, attivo 24 ore su 24, consultabile online, ponendo i relativi costi sui canoni di concessione o di locazione delle società gestrici”.
I consiglieri comunali Dante Capriulo e Francesco Venere
(Gruppo Noi Democratici- Le città che vogliamo)