Ipercoop, Filcams Cgil: “Se l’azienda vuole tutto, otterrà solo scioperi e mobilitazioni”.
La botte piena e la moglie ubriaca. E i lavoratori non ci stanno, nonostante si siano resi disponibili a sacrificare pezzi dei loro diritti per andare incontro all’azienda. La Coop Estense – Ipercoop ha preteso di avere la libertà di licenziare ed esternalizzare. “Questa libertà che la Coop pretende serve solo a deresponsabilizzare l’azienda nei confronti dei lavoratori – spiega D’Arcangelo, segretario generale della Filcams Cgil Taranto – una deresponsabilizzazione che si riverserebbe anche sul commercio, in termini di servizi offerti e qualità dei prodotti. Per questo il primo giugno saremo in assemblea, in preparazione dello sciopero del 4, in Puglia e all’ipermercato di Matera, in concomitanza con l’incontro che si terrà al ministero per le procedure di licenziamento. Sappiamo che l’azienda sta, in maniera strumentale, raccontando ai lavoratori un’altra versione, la sua verità, ma è una prospettiva che mette i lavoratori in un rischio estremo”. Eppure i lavoratori erano disposti a concedere qualcosa all’azienda, purché non licenziasse, a sospendere alcuni diritti previsti dal contratto integrativo, dimostrando come la capacità di comprendere si sposta sempre dal basso verso l’alto. Ma hanno trovato un muro, che ci impegneremo ad abbattere con mobilitazioni in Puglia e a Matera.
Nota stampa Filcams Cgil