Ilva, Usb: “Su solidarietà e appalto situazione complessa”

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novi ilvaL’USB ricorda ai lavoratori Ilva “che a tutt’oggi le richieste per l’immissione al passivo devono essere presentate entro e non oltre il 29 maggio”: la USB come più volte dichiarato “fornisce assistenza completamente gratuita a tutti i dipendenti, sia iscritti che non iscritti. Anche la compilazione dei 730 sia per i lavoratori ILVA e Appalto è completamente gratuita”.

Gli sportelli dell’USB in sede sono aperti per l’immissione al passivo e per i 730 con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 08.30 alle 20.00 (orario continuato), il sabato dalle 08.30 alle 13.00. “Coloro che non hanno ricevuto o hanno smarrito la raccomandata, possono rivolgersi direttamente all’ufficio RAL per richiederne copia” informano dal sindacato. Alla fine del procedimento per l’immissione al passivo, la USB donerà ad una delle scuole elementari dei Tamburi l’equivalente di 1 euro per ogni pratica fatta presso i nostri sportelli, da spendere in attrezzature sportive e ricreative per bambini.

Sul fronte della solidarietà, “pur avendo previsto nel decreto mille-proroghe per l’anno in corso la copertura del 10% in più dei CDS con relativo stanziamento di circa 50 milioni di euro recuperati dal fondo sociale per l’occupazione e la formazione, pare ci siano problemi sia sui criteri di scelta che sulla tenuta della stessa copertura economica” sottolinea l’USB. “In questi mesi diversi soggetti “sindacali” hanno rivendicato la paternità della “vittoria” millantando una pseudo-circolare INPS che avrebbe dovuto risolvere i problemi, in realtà la situazione è molto più complessa e si fatica a trovare una soluzione”.

Infine l’USB segnala come sia “in fibrillazione una parte dell’appalto Ilva: per intenderci quello rimasto fuori dai giochi con decine di lavoratori collocati nelle liste di mobilità dopo anni passati a lavorare per ditte che come unica colpa hanno quella di aver lavorato per un unico committente, cioè Ilva spa. Su questo tema USB ha chiesto tra l’altro durante l’incontro con il dott. Ranieri, di indicare o incaricare alcuni referenti diretti che possano dare informazioni precise sullo stato degli appalti Ilva”.

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