Ilva, da Londra l’ok all’estradizione di Fabio Riva ma è previsto l’appello
MILANO – La Corte di Londra ha detto sì all’estradizione di Fabio Riva, figlio dell’ex patron dell’Ilva di Taranto, Emilio Riva (morto più di un anno fa), in relazione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Milano Fabrizio D’Arcangelo per una presunta truffa ai danni dello Stato da circa cento milioni di euro, per cui, tra l’altro, è stato già condannato in primo grado a 6 anni e mezzo di carcere. Ora, però, la difesa di Riva, ex vicepresidente di Riva Fire, può presentare appello contro la decisione dei giudici inglesi, di cui ha dato notizia oggi il ‘Corriere della Serà. Dunque, fino a che non sarà arrivata una conferma in appello dell’estradizione, Fabio Riva potrà restare a Londra dove si trova in libertà vigilata da più di due anni, dopo che si era reso latitante in seguito all’inchiesta dei pm di Taranto per disastro ambientale a carico degli allora vertici dell’Ilva. (ANSA)
N.B. La notizia sull’ok all’estradizione era stata già riportata da Il Nuovo Quotidiano di Puglia mercoledì 6 maggio.