La cooperativa “L’Ancora” annuncia il licenziamento dei lavoratori della Pasquinelli
TARANTO – Ieri la cooperativa “L’Ancora” ha annunciato l’avvio della procedura di licenziamento a partire dal 5 maggio di tutti i 23 lavoratori della Pasquinelli, addetti alla selezione della differenziata. A renderlo noto lo Slai cobas per il sindacato di classe che ha subito avviato lo stato di agitazione e richiesto un incontro urgente e ha indetto per il 24 aprile lo sciopero dei lavoratori, nel caso non vengano revocati fino ad allora i licenziamenti.
“Siamo in presenza di una irresponsabilità incredibile verso i lavoratori e la cittadinanza – commenta Margherita Calderazzi del sindacato di classe -. Un servizio essenziale nel ciclo raccolta rifiuti rischia di cessare con grave danno per l’ambiente e per le tasche dei cittadini. E’ da tempo – continua – che abbiamo chiesto una verifica dell’effettivo carico di lavoro, della necessità di più personale, più turni, a fronte anche delle condizioni gravi per la salute e sicurezza in cui si opera alla Pasquinelli, ma a tutt’oggi Amiu e Comune non hanno fatto altro che rinviare questa verifica sine die”. E’ tanta la rabbia tra i lavoratori: “Questi licenziamenti non passeranno – annuncia la Calderazzi -. I posti di lavoro alla Pasquinelli non solo devono essere salvaguardati, ma incrementati. Basta con la politica di scaricare sempre e solo sui lavoratori. Basta con gli appalti al massimo ribasso su tutto (costi, personale, orari…). Basta con le mini proroghe che prolungano solo l’agonia”, concludono dallo Slai Cobas.
Gianmario Leone