Evergreen, nuovo collegamento Bari-Pireo: l’Autorità Portuale di Taranto si rivolge al Ministero
TARANTO – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del presidente dell’Autorità Portuale di Taranto Sergio Prete, una prima reazione alla comunicazione che la compagnia Evergreen ha inviato alla sua clientela: «Con lo scopo di rinnovare ed espandere la presenza della Evergreen Line nel Sud Italia, informiamo della prossima apertura del nuovo servizio Evergreen sul porto di Bari». Sicuramente un brutto colpo per il porto ionico.
L’Autorità Portuale di Taranto informa che, nel mentre si attende l’imminente convocazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri o del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per la definizione dei rapporti con la TCT SpA – soprattutto in relazione al rinnovo della CIGS ed alla gestione del terminal, nella giornata di ieri è stata acquisita una nota con la quale Evergreen Line comunica l’attivazione del nuovo servizio denominato PSI (Piraeus – South Italy) che, a partire dal 20 maggio 2015, collegherà il porto di Bari con quello del Pireo con cadenza settimanale e garantirà la connessione import/export con i servizi oceanici per l’Estremo Oriente e Intramed per i porti del Mediterraneo.
Ciò nonostante al terminal di Taranto, di cui Evergreen è socia attraverso una società del gruppo, chiuso per scelta unilaterale della TCT SpA vi siano circa 900 metri di banchina non interessati dai lavori di ammodernamento avviati dall’AP, oltre alle banchine libere della radice del Molo Polisettoriale e di Calata V. Inoltre, nei giorni scorsi una Associazione Temporanea di Imprese del porto di Taranto aveva formalizzato alla stessa Evergreen Line ed ai suoi agenti una offerta di movimentazione dei contenitori presso il Molo San Cataldo, riuscendo a raggiungere la tariffa ritenuta appetibile in base alle indicazioni del vettore. La Evergreen Line, nonostante l’impegno di coordinamento e l’offerta dell’ATI jonica, in linea con i propri desiderata, ha deciso di attivare il servizio nel porto di Bari. L’informazione è stata prontamente girata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio per le ulteriori opportune valutazioni finalizzate alle decisioni da assumere nei prossimi giorni di concerto con il Presidente dell’AP e/o il Comitato Portuale.